REGGIO EMILIA – Sabato ricorre il 207° anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri. La celebrazione dell’evento, tenuto conto della situazione sanitaria nazionale, come in tutti i capoluoghi di provincia sarà svolta in forma ridotta.
Alla mattina, il comandante provinciale Cristiano Desideri, accompagnato dal prefetto Iolanda Rolli, alla presenza di un picchetto armato deporrà una corona d’alloro davanti la targa, posizionata all’interno del comando di corso Cairoli, dedicata al carabiniere medaglia d’oro al valor militare, Leone Carmana, cui peraltro la caserma è intitolata. Nato a Villa Minozzo, ottenne l’alta onorificenza nel 1920 difendendo una polveriera dagli attacchi di alcuni ribelli nonostante fosse ferito. Lì, le istituzioni si raccoglieranno per ricordare i 30 carabinieri morti in questi 15 mesi di pandemia.
Successivamente, il comandante Desideri procederà alle consegne delle ricompense ai militari reggiani distintisi in servizio. Anche quest’anno, come da tradizione, la Fondazione Manodori ha concesso le borse di studio a 17 studenti figli di carabinieri in servizio nella nostra provincia che si sono particolarmente distinti negli istituti reggiani.