REGGIO EMILIA – Ventuno carabinieri, di cui otto sono donne. Sono i rinforzi assegnati dall’Arma al territorio reggiano. Militari che hanno già preso servizio contribuendo in particolare a rendere più efficiente i servizi di prossimità forniti dalla rete delle stazioni che dipendono dal Comando Provinciale di Reggio Emilia.
Le nuove unità sono state distribuite privilegiando le aree dove l’Arma è presente come unico presidio di polizia. Si va dall’Appennino alla Bassa, passando dai comuni limitrofi al capoluogo e al comprensorio ceramico. Dei trasferimenti si è occupato il comandante della Legione Carabinieri Generale di Brigata Massimo Zuccher. Grazie a questa iniezione di personale a breve gli orari di apertura delle caserme saranno ampliati.
L’assegnazione di una buona quota di personale femminile consentirà inoltre di potenziare le attività dedicate alle donne vittime di violenza, a partire dal progetto “Una stanza tutta per sé” nato per sostenere chi denuncia mettendo a disposizione uno spazio all’interno del quale sentirsi a proprio agio nel raccontare le sofferenze subite.














