REGGIO EMILIA – Una storia italiana quella di Corrado Torreggiani, presidente di Midland Europe, azienda oggi diventata italiana grazie all’intraprendenza di un imprenditore che, partito da Bagnolo, non ha mai smesso di intraprendere nuove sfide. L’azienda ha presentato in questi giorni il documentario sulla sua storia con la voce e il volto narrante di Corrado Torreggiani, che porta in alto la bandiera italiana da oltre 40 anni.

Tutto nasce dalla passione di Torreggiani per le radio in un periodo storico, la fine degli anni ’60, in cui esistevano solo il telefono fisso e le radio, appunto. Torreggiani fonda la CTE International in una cantina di Bagnolo, come siamo abituati a sentire dalle migliori storie americane. In poco tempo la CTE si è allargata fino a costruire la prima vera sede nel terreno di famiglia nel 1977. Non si sono più fermati. L’azienda ha continuato a crescere e aumentare volumi e fatturati fino ad arrivare all’acquisizione del marchio americano Midland, colosso nato per fornire gli apparecchi per le telecomunicazioni alle forze dell’ordine USA, di proprietà di Western Auto di Kansas City. Oggi Midland Europe è leader nel settore delle comunicazioni in movimento, moto, camper, camion, agricoltura, sport. Accanto a Corrado Torreggiani ci sono i figli, Paolo, come direttore tecnico, e Gabriele, vicepresidente e direttore vendite.
Midland Europe, con sede a Mancasale ha 50 persone che lavorano in Italia, 10 in Spagna, 10 in Francia, 20 in Germania, 50 negli Stati Uniti.

Gabriele Torreggiani, vicepresidente e direttore vendite di Midland Europe

Paolo Torreggiani, direttore tecnico di Midland Europe
Il documentario ‘The Midland Story’ è stato realizzato in collaborazione con Webgriffe, Digital Agency di Reggio Emilia. L’intervista a Corrado Torreggiani è stata realizzata dal direttore di Reggionline Davide Bianchini.














