CANOSSA (Reggio Emilia) – Era il 14 gennaio quando l’ambulanza è arrivata tra le antiche case di Pietranera, corte rurale di Canossa che il Covid era riuscito a raggiungere. Alvino Frignoli aveva l’ossigeno a 40 quando è stato ricoverato nella medicina d’urgenza del Santa Maria Nuova. “Non mi veniva il fiato – racconta -, se stavo fermo fermo andava bene, ma solo a fare due passi mi dovevo fermare, cominciava a farmi male il collo le spalle”.
87 anni, da tempo alle prese con una bronchite cronica, ha iniziato subito la terapia sotto la maschera fino a quando tutto è diventato più leggero: “Ho sentito un urlo del dottore, un dottorino di Palermo, che ha detto ‘ma sta morendo questo signore‘ – ricorda Alvino -; mi ha girato di lato, mi ha tolto il camice che era tutto bagnato e mi ha fatto una puntura e dopo un pò ho cominciato a sentire ancora il peso della maschera e sentire di nuovo i rumori”.
Pietranera deve il suo nome all’enorme masso di roccia vulcanica, ofiolite, isolato nei secoli. Terra di lotte partigiane: poco distante, a Legoreccio di Vetto, un comando tedesco uccise 24 giovani resistenti. I ricordi hanno temprato l’animo di chi vive qui. Forse è per questo che il Covid ad un certo punto ha indietreggiato e i pensieri di Alvino nelle videochiamate con il figlio Alessandro sono stati altri: “Gli ho chiesto se aveva potato la vite”.
Figlio di Giuseppe, fisarmonicista e di Maria, che aveva la passione per il canto, dopo la guerra Alvino era partito per Milano, e aveva lavorato alla Renault come operaio specializzato. Aveva incontrato e sposato la sua Maria, di origini siciliane con la quale era tornato a Pietranera nella casa che ha rimesso a nuovo e riempieto di bizzarre invenzioni: “E’ il mio paradiso, l’ho creato io, vorrei anche un pò godermelo ma è quello la che decide” dice indicando il cielo con il dito.
Dal Santa Maria Nuova all’ospedale di Guastalla a quello di Montecchio. Ali inizi di maggio Alvino ‘il battagliero’ è tornato a casa. C’è una foto con Alessandro, la nuora Paola e le nipoti Federica, Rebecca ed Elena che celebra il momento. ‘E’ solo grazie ai sanitari – dice – se sono ancora qui. Li devo solo ringraziare perchè mi hanno veramente curato”.
A 87 anni ha sconfitto il Covid: la storia di Alvino Frignoli. VIDEO
13 agosto 2021Ex operaio specializzato, è stato in fin di vita a causa del virus e dopo un lungo ricovero è tornato a casa. Lo abbiamo incontrato nel borgo di Pietranera in cui vive











