CAMPEGINE (Reggio Emilia) – Si avvicina l’appuntamento con le urne. Domenica si vota per i cinque referendum abrogativi sulla giustizia. Un’ulteriore scheda l’avranno i cittadini di Campegine, l’unico comune reggiano chiamato alle elezioni amministrative.
Approvare il lavoro svolto dall’attuale amministrazione, la cui elezione aveva segnato una rottura, anche se non totale, col passato, oppure scegliere di cambiare. La realizzazione di una piscina scoperta, l’organizzazione di più iniziative che favoriscano la socialità sono nell’elenco di suggerimenti che raccogliamo dai cittadini.
La corsa a due che assegnerà la fascia di sindaco vede da una parte il primo cittadino in carica Giuseppe Artioli, avvocato 64enne, per la lista Rinascita campeginese; dall’altra Alessandro Spanò che ha 30 anni in meno. Dal 2014 è impiegato presso la prefettura e la sua lista, appoggiata dal Pd, si chiama Insieme per Campegine.
Il recupero dell’area ex Coopsette – palazzina degli uffici compresa – che languono sotto la gestione del tribunale, torna oggetto del dibattito. Spazi che farebbero comodo per attività culturali come il teatro e la scuola di musica, la campagna. Ma ad accendere la campagna elettorale sono le criticità a livello gestionale dei conti dell’ente denunciate dal ragioniere capo. Lamentele per una situazione di sotto organico negli uffici comunali, tuttavia, non mancano.
Reggio Emilia Campegine elezioni amministrative 2022