CAMPAGNOLA (Reggio Emilia) – Un percorso educativo di grande valore, nato dalla stretta sinergia tra la stazione carabinieri di Campagnola Emilia, l’Istituto Comprensivo “Galileo Galilei” e il Comune, ha coinvolto negli ultimi mesi circa 450 studenti delle scuole primarie e secondarie di Campagnola e Rio Saliceto, in un’iniziativa per la promozione della cultura della legalità.
Il progetto ha messo al centro temi fondamentali come il rispetto delle regole, la responsabilità individuale, la prevenzione del bullismo e cyberbullismo, fino alla sensibilizzazione su fenomeni sempre più diffusi come le truffe agli anziani.
Grazie alla costante presenza dei carabinieri, gli studenti hanno potuto confrontarsi in modo diretto e partecipato, acquisendo consapevolezza del loro ruolo attivo nella società e diventando veri e propri “ambasciatori della legalità” all’interno delle proprie famiglie. Uno dei momenti più significativi del percorso è stata la rappresentazione teatrale “Pin(occhio) alle truffe”, ideata e messa in scena dagli alunni delle classi quarte e quinte. Con il supporto della Dirigente scolastica, degli insegnanti e dei Carabinieri, i ragazzi hanno saputo raccontare – con intelligenza, ironia e impegno – le più comuni situazioni di raggiro ai danni degli anziani, dal falso tecnico al finto avvocato o sedicente Carabiniere.
Lo spettacolo, andato in scena il 20 e 21 maggio presso la Sala 2000, ha visto la partecipazione entusiasta di oltre 600 persone tra studenti, famiglie e autorità locali.