REGGIO EMILIA – Chi sperava in un esordio spettacolare è rimasto deluso. E’ finita 0-0 in Ecuador la partita d’esordio del reggiolese Carlo Ancelotti sulla panchina del Brasile. Consolante la prestazione difensiva, e proprio su questo ha puntato Carletto, già ribattezzato Carlinho, nelle dichiarazioni post partita. Ma le critiche da parte della stampa brasiliana non si sono fatte attendere, anche perchè il cammino delle qualificazioni al Mondiale si complica. Per altro ricordiamo che Ancelotti, che oltre ad essere reggiano ha anche guidato la Reggiana nella sua seconda promozione in serie A nell’anno ’95-’96 al suo primo incarico da allenatore, ha trovato in Brasile un reggiano d’adozione: Taffarel, preparatore dei portieri della Selecao, che giocò in maglia granata nell’anno ’93-’94, lo stesso in cui divenne campione del mondo proprio battendo l’Italia. A proposito di nazionale azzurra: stasera è in programma la gara con la Norvegia, mentre lunedì i ragazzi di Spalletti arriveranno a Reggio per la partita contro la Moldova.
Il cammino di Ancelotti alla guida del Brasile inizia con un pareggio
6 giugno 2025
La nazionale verdeoro, con in panchina l’allenatore di Reggiolo, ha chiuso sullo 0-0 la sfida contro l’Ecuador. Intanto Reggio si prepara ad accogliere la Nazionale di calcio impegnata lunedì sera contro la Moldova
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