REGGIO EMILIA – Piazza Prampolini, il cuore di Reggio, annebbiata dallo smog. E questa è la stessa piazza Prampolini allagata a causa di piogge torrenziali e di una ipotetica esondazione del Crostolo: uno scenario ben peggiore rispetto a quello del 1973 quando morirono due persone e ci furono oltre 270 sfollati. Sono simulazioni elaborate dal sito internet di un centro di ricerca canadese sui possibili effetti dei cambiamenti climatici in un futuro non troppo lontano, tra qualche decennio tanto per intenderci.
Il sito realizzato dal Mila Quebec Ai Institute di Montreal si chiama “This climate doesn’t exist” (letteralmente “Questo clima non esiste”), in esso è possibile inserire l’indirizzo desiderato e vedere così il potenziale impatto che alluvioni, inquinamento ambientale o temperature estreme potrebbero provocare.
Questa è piazza Bentivoglio a Gualtieri, quest’altra piazza Mazzini a Guastalla, entrambe sott’acqua, ma ci sono anche scenari resi roventi da temperature a 50 gradi.
Basta digitare un indirizzo, muoversi sulla mappa che compare sullo schermo per scegliere lo scatto migliore e poi l’intelligenza artificiale applica gli effetti delle emissioni di gas serra o o venti meteo, basandosi sulle foto di Google Street View. Il tutto è stato realizzato grazie al contributo di National Geographic Society e Microsoft.
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