REGGIO EMILIA – Non è un no a priori, ma nemmeno un sì. Un sì, sicuramente no. Il leader di Azione, Carlo Calenda, ha riscaldato una serata freddina alla Festa nazionale dell’Unità, infiammando il dibattito sul campo largo durante l’incontro con Antonio Misiani, responsabile economico del PD, il capogruppo dei 5 stelle in Senato, Stefano Patuanelli e il segretario della Cisl, Luigi Sbarra, sul difficile momento che vivono le famiglie italiane a causa della forte perdita del potere d’acquisto, Calenda ha chiarito come per lui l’alleanza non vada fatta contro la Meloni, ma partendo da programmi condivisi. “Quelli – ha detto dal palco – di cui ancora Pd e 5 stelle non parlano”.
Il campo largo, evidentemente, non è ancora una realtà. Calenda, però, dopo averla ghiacciata, riscalda il popolo del Pd quando assicura un sostegno convinto alle regionali a Michele De Pascale e sottolinea la necessità di investire, e tanto, in cultura.