REGGIO EMILIA – In vista dell’impegno di Nations League in programma questa sera alle 20.45 allo stadio Città del Tricolore contro la Polonia, la nazionale di calcio italiana ha fatto visita nel primo pomeriggio al Core per ringraziare gli operatori e i professionisti sanitari impegnati ogni giorno, dallo scorso marzo, a fronteggiare le emergenze sanitarie del nostro Paese legate alla pandemia da Covid-19.

La delegazione italiana al Core (foto Angelo Mantovani per Reggionline)
La delegazione azzurra rappresentata dal presidente della Figc, Gabriele Gravina, e dal capodelegazione Gianluca Vialli, ha portato il proprio saluto al polo onco-ematologico dell’ospedale di Reggio Emilia. Gravina e Vialli stati accolti da Raffaele Donini, assessore regionale alle Politiche per la salute, insieme a Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della presidenza della Regione, e Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia. Con loro Cristina Marchesi, direttore generale dell’Ausl di Reggio Emilia; Annibale Versari, direttore del dipartimento oncologico dell’ospedale, e Alessia Ciarrocchi, responsabile del laboratorio di ricerca dell’Irccs di Reggio Emilia e ricercatrice Airc. Un incontro svoltosi all’aperto, nel pieno rispetto delle regole di sicurezza.
“Il Core è una delle grandi eccellenze sanitarie dell’Emilia Romagna – ha spiegato Donini – una struttura dove i tumori si curano non solo facendo ricerca, ma anche mettendo il paziente come persona al centro di un percorso. Il personale, anche durante questa terribile pandemia, non ha mai smesso di fare il proprio lavoro al meglio delle proprie capacità e oltre”.

La delegazione italiana al Core (foto Angelo Mantovani per Reggionline)
“L’arrivo della Nazionale è un grande momento di festa, ancora di più in una regione come la nostra che tanto sta investendo sullo sport, anche come strumento di coesione e diffusione di valori che guardano al fare comunità”, le parole di Manghi.
“Il calcio ha sviluppato un grande senso di responsabilità verso il sociale – ha affermato Gravina – e la Figc sta guidando questo percorso, promuovendo iniziative proprie e supportandone altre. Vogliamo andare incontro alle esigenze e alle priorità del nostro Paese, questa è un’altra testimonianza, un supporto forte a chi è impegnato in prima linea nella sanità, a chi soffre e a chi fa ricerca. La presenza del capo delegazione azzurro Gianluca Vialli, che ringrazio, sta a significare che ci sono tanti modi di essere Nazionale e fare squadra. Sicuramente, uno di questi è essere presenti qui oggi, incontrando medici e ricercatori, inviando messaggi di speranza e di condivisione”.
Servizio Tg di Luca Montanari

La delegazione italiana al Core (foto Angelo Mantovani per Reggionline)