REGGIO EMILIA – Milena Bertolini ha azzeccato la mossa la giusta: all’83° ha tolto dal campo la giovane Dragoni e ha inserito l’esperta Girelli. Proprio la veterana, quattro minuti più tardi, con un colpo di testa sintesi di precisione e potenza ha trovato il gol decisivo contro l’Argentina nel primo match delle ragazze azzurre al Mondiale in corso di svolgimento in Nuova Zelanda e Australia.
La Ct reggiana, che nel 2019 con le sue giocatrici fece sognare tutta Italia centrando i quarti di finali, quest’anno ha compiuto scelte coraggiose: ha lasciato a casa Sara Gama, storica capitana azzurra, e ha portato atlete giovani, alcune delle quali ancora minorenni. Della spedizione azzurra fa parte anche il difensore Benedetta Orsi, sassolese di 23 anni, nata calcisticamente nella Reggiana in cui ha militato dal 2014 al 2017. Stamane, nella partita inaugurale, Orsi non è entrata in campo ma già nei giorni scorsi Bertolini ha detto di credere molto nelle sue capacità.
La ct reggiana, a fine match, si è detta soddisfatta e già pronta a proiettare la squadra verso la prossima partita in programma il 29 luglio contro la Svezia, una delle formazioni più forti del mondo. Il successo contro l’Argentina dà comunque molte speranza alle azzurre di superare il primo turno, traguardo che non riuscirono a centrare nell’Europeo di due anni fa.
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