REGGIO EMILIA – Non più all’estero ma in Italia, viste le restrizioni negli spostamenti date dalla pandemia. Non all’Olimpico di Roma, che aveva ospitato l’ultima edizione giocata nel Belpaese, ma al Mapei Stadium Città del Tricolore di Reggio Emilia.
Più comodo organizzativamente e logisticamente e uno dei più belli di tutti: per questo lo stadio della nostra città è stato scelto, nelle ultime ore, per fare da teatro alla sfida di Supercoppa italiana, che nelle ultime due edizioni era stata disputata in Arabia Saudita. Ma già dal 1993, prima saltuariamente poi molto spesso, si era andati all’estero per questioni di sponsor. La decisione è stata presa dall’assemblea di serie A.
Un altro grande appuntamento di sport nazionale a Reggio Emilia, quindi: la data è quella del 20 gennaio prossimo, la sfida è quella tra Juventus e Napoli, il punto di domanda è se lo stadio sarà totalmente o solo parzialmente chiuso al pubblico. Mentre sui social sono già iniziati gli sfottò tra tifosi bianconeri e azzurri sulla scorta della partita di campionato mai giocata a Torino per il mancato arrivo del Napoli, bloccato dall’Ausl, la decisione ha ovviamente suscitato la soddisfazione del sindaco Luca Vecchi, che ha elogiato la proprietà dello stadio e la capacità organizzativa della provincia: “Reggio Emilia tutta ha saputo dimostrare di saper essere sempre all’altezza della situazione – le sue parole – Siamo ormai a pieno titolo nel novero delle città del Paese in grado di ospitare eventi sportivi di rilievo nazionale e internazionale. Continueremo a candidarci per ospitare altri grandi appuntamenti strumento per la crescita del turismo e della conoscenza del nostro territorio nel mondo”.
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