CASTELNOVO SOTTO (Reggio Emilia) – Un giallo che dura da oltre nove anni. La scolta è arrivata nelle ultime ore, da un sopralluogo in una zona di campagna, tra Castelnovo Sotto e Poviglio. Nei pressi di un’abitazione di via Casanova è stato rinvenuto un cadavere.
Secondo gli inquirenti si tratta di Gaetano Impellizzeri, messinese, di professione commesso viaggiatore. I suoi famigliari ne denunciarono la scomparsa nel febbraio del 2014, quando aveva 47 anni. Le ultime notizie di lui le ebbe la compagna, al telefono, il giorno in cui da Trapani, Impellizzeri, per questioni di lavoro, prese un aereo diretto a Orio al Serio. Il tragitto e i motivi che dal bergamasco lo hanno portato nel reggiano sono al momento uno dei punti interrogativi della vicenda. Tra le ipotesi al vaglio quella che sia stato assassinato a colpi di arma da fuoco, non lontano da dove è stato trovato il corpo.
Proprietari e affittuari sono completamente estranei ai fatti. Il delitto pare lontano da contesti legati alla malavita organizzata e potrebbe essere avvenuto in seguito a un incontro legato all’attività lavorativa della vittima. Il corpo del 47enne è stato individuato tramite l’utilizzo di un echo-scanner. Era avvolto in un sacco, sepolto sotto circa mezzo metro di terra. Finora c’è massimo riserbo sugli spunti che hanno portato a scavare in via Casanova, anche se una persona avrebbe fatto dichiarazioni e starebbe collaborando. Sabato l’autopsia, con campionamento del Dna da parte del Ris di Parma, darà conferme sull’identità.
Gli accertamenti, da parte del carabinieri del nucleo investigativo di Reggio, proseguono. Un fascicolo per omicidio e occultamento di cadavere, con tre indagati, è stato aperto dal pm Giacomo Forte.
‘Le figlie del signor Impellizzeri non hanno ancora ricevuto alcuna comunicazione per eventuali sottoposizioni all’esame del dna. Da quel che comprendiamo gli inquirenti comunque non hanno molti dubbi sull’identità del cadavere’. Queste le prime parole di Giuseppe Accardo, legale di Eleonora Chiara ed Alessia Impellizzeri, di 30 e 33 anni di Gaetano Impellizzeri. ‘Per noi la notizia del ritrovamento è stata un fulmine a ciel sereno – dicono le due donne – Non sapevamo neppure che ci fossero ancora indagini in corso sulla sparizione di nostro padre’. Secondo quanto risulta, il giorno della scomparsa Impellizzeri doveva incontrarsi con un concessionario di auto in vista dell’apertura di un autosalone a Carini, nel palermitano.
La scheda sul sito di “Chi l’ha visto?”