REGGIO EMILIA – Bullismo sui social network ma non solo. E poi i fenomeni della violenza, del razzismo e del vandalismo. Temi al centro dell’appuntamento “La città incontra i giovani”: iniziativa educativa tenutasi in Prefettura con il coinvolgimento degli alunni degli istituti superiori cittadini Canossa e Bus Pascal, che hanno dialogato con rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, dell’Università di Modena e Reggio e dell’ufficio scolastico provinciale.
A Reggio non ci sono vere emergenze di bullismo e violenza tra i giovanissimi, certo è però che ci sono condizioni di crescente fragilità da monitorare. La pandemia ha portato ad esempio a un aumento delle richieste di ricorso allo spotrello psicologico attivato negli istituti scolastici.
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