REGGIO EMILIA – La fine del marcato tutelato per gli utenti “non vulnerabili” si avvicina. Per il gas il passaggio al mercato libero avverrà il 1° gennaio 2024, per l’energia elettrica la scadenza fissata ad oggi è aprile 2024. Anche se si sta discutendo proprio in questi giorni un’ulteriore proroga. Il cambiamento riguarda quel 20% circa di clienti rimasti nel mercato tutelato, in cui i prezzi non sono fissati dal fornitore ma dall’Agenzia per l’energia Arera. Secondo l’amministratore delegato di Iren Mercato Gianluca Bufo – ospite dell’ultima puntata di Decoder su Telereggio – per il gas il cambiamento non sarà per molti percepibile. “Se non si farà nulla si resterà con lo stesso fornitore, che sarà però al mercato libero, noi faremo un prezzo in linea”.
Per l’energia elettrica invece ci sarà una gara: “Una gara sui territori, si vedrà poi cosa farà chi si aggiudica la gara”.
Lo scorso anno molti clienti di Iren nel libero mercato videro passare il prezzo del gas da meno di 50 centesimi a 2 o 2 euro e mezzo al metro cubo. Il Governo intervenne per bloccare i prezzi e l’Antitrust avviò un’istruttoria. Bufo ha spiegato che Iren comunque ne è uscita pulita, perché ha apportato i cambiamenti una volta scaduti i contratti. “Siamo stati assolti mentre altri no”.
Nei primi nove mesi del 2023 il margine operativo lordo della divisione Mercato di Iren è passato dai 7 milioni dello scorso anno a 120 milioni di euro. “L’anomalìa era l’anno scorso, con i prezzi bloccati”.
Guarda la puntata integrale
Reggio Emilia Iren prezzi energia elettrica bollette gas Arera mercato tutelato Gianluca Bufo