REGGIO EMILIA – Braccio di ferro tra la società Play Games, che gestisce la palestra Fit Village, e il Comune di Reggio, proprietario dell’immobile di via Mazzacurati. La concessione è scaduta il 30 giugno scorso ma la società concessionaria, nonostante i solleciti, non ha restituito i locali. Ora il Comune si prepara allo sgombero.
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“La società ‘Play games’ che attualmente gestisce la palestra ‘Fit Village’ in via Mazzacurati a Reggio Emilia, non sta occupando abusivamente i locali, e la concessione in ragione di una proroga legale, è al 31 dicembre 2024. Fit Village avrà nel frattempo la possibilità di presentare al Comune, tornato proprietario dell’area nel 2022, un progetto sulla struttura in cui opera da oltre trent’anni, per il mantenimento qualificato dell’attività”.
E’ la posizione della società affidata ad un comunicato a firma dell’amministratrice unica Cristina Campanini in risposta ai dubbi anche di centinaia di abbonati e clienti al corrente di notizie di stampa e non solo. “Una campagna aggressiva, veicolata con finalità anticoncorrenziali, che sta procurando- si spiega ancora – un gravissimo pregiudizio dell’immagine, delle reputazione e della gestione della società”.
Dal canto suo il Comune di Reggio nella determina del 2 luglio a firma della Dirigente, Monica Penserini, ha messo nero su bianco le scadenze e sono diverse. Il contratto di concessione, si legge, prevede una decorrenza dal 1 luglio 2023 al 30 giugno 2024. Nel periodo tra marzo e maggio di quest’anno – si ricostruisce nell’atto- sono intercorsi scambi di corrispondenza con i legali della Play Games all’esito dei quali il Comune ha ribadito e confermato la scadenza della concessione a fine giugno.
Vista la mancanza del rilascio spontaneo del plesso sportivo da parte del soggetto Concessionario – scrive l’Ente locale- si provvederà ad inviare un ordine di rilascio dei locali con l’avvertimento che, in caso di mancato rilascio, lo stesso Comune provvederà all’esecuzione coattiva dello sgombero.
Una bufera che investe il mondo sportivo reggiano, nella quale si inserisce anche la società Gisport, che gestisce tra gli altri lo stadio Mirabello, il Palafanticini, il Campo d’atletica e già nel 2021 aveva chiesto al Comune di procedere ad una gara d’appalto sull’area. In merito alla concessione, il 28 maggio 2024 Gisport ha presentato un esposto di 500 pagine a Procura, Guardia di Finanza ed Erario. Il presidente Ivan Bertocchi chiede al Comune il rispetto delle regole per tutti.
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