MODENA – Si completa la fusione per incorporazione di Unipol Banca, un percorso durato mesi che ha permesso la piena operatività già dal 25 novembre scorso. A chiudere il cerchio la revisione del modello organizzativo approvato dal Cda di Bper nei giorni scorsi con la creazione di dodici Direzioni regionali su tutto il territorio nazionale, due in più rispetto alla precedente organizzazione. “L’obiettivo – spiega un comunicato – è consolidare il radicamento e migliorare la qualità dei servizi, attualmente erogati da 958 filiali situate in 19 regioni”.
La struttura delle Direzioni regionali, coordinata dal Vice Direttore Generale e Chief Business Officer Pierpio Cerfogli, ha quindi ora due nuovi responsabili per il Nord e per il Centro-Sud, rispettivamente Tarcisio Fornaciari e Gian Paolo Berardi, contando direzioni dal Triveneto fino alla Calabria-Sicilia. Per valorizzare le peculiarità locali è stato inoltre ampliato a 34 il numero di area manager che coordinano gli sportelli nei territori di riferimento.
“Il nuovo assetto focalizza maggiormente l’attività della rete, ha detto l’amministratore delegato – l’Amministratore delegato di BPER Alessandro Vandelli spiegando che le Direzioni regionali sono l’anello di congiunzione indispensabile tra le strutture centrali e quelle locali” per una banca che continua a crescere, ma senza perdere il suo legame con i territori di appartenenza.
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