REGGIO EMILIA – La reggiana Michel Vescovini ha messo di nuovo il suo sigillo sulla 19ª edizione di Les Ceintures in Francia e ha aperto la giornata delle finali con un capolavoro tattico che vale la seconda cintura consecutiva per la Reggiana Boxe Olmedo.
Nella finale dei 52 kg l’azzurra granata ha neutralizzato la francese Maireen Clodomir Desruisseaux colpendola d’anticipo con il suo marchio di fabbrica – diretto sinistro a segno e gancio destro d’uscita – sino al verdetto unanime che l’ha incoronata regina d’Europa tra le dilettanti d’élite. “Michel ha dimostrato quanto conti il tempismo: ha vinto prima di tutto con l’intelligenza”, il commento del tecnico Michael Galli.
La giornata porta in Emilia anche due splendide medaglie d’argento e una di bronzo: Sabri Mouchine (54 kg) si è arreso di misura (split decision 2‑1) al lusitano Leandro Almeida dopo nove minuti a ritmo serrato, mentre Manuel Cucci (60 kg) ha ceduto ai cartellini al campione montenegrino Vukasin Blazic, autentico “muro” difensivo. Per entrambi resta l’impresa di aver raggiunto l’ultimo atto di un torneo che quest’anno ha visto in gara ben 21 nazioni. Davide Martelli (71 kg) si è fermato in semifinale, superato ai punti dal francese Ibrahim El Boubkari: per lui una preziosa medaglia di bronzo che completa il bottino granata.
Oltre 190 match in tre giorni, alla Halle des Sports Roger‑Ouvrard di Argenteuil, con la partecipazione delle nazionali di Canada, Belgio, Serbia, Togo e di gran parte del panorama europeo. Pochissimi i club presenti, tra cui la Reggiana Boxe Olmedo, che ha ottenuto l’invito diretto e ha confermato sul quadrato il proprio valore assoluto.