BORETTO (Reggio Emilia) – Soccorsi mobilitati dalle 13.40 nei pressi del lido, dove tre persone si sono tuffate nelle acque del Po all’altezza dello spiaggione nei pressi della bonifica Emilia Centrale, ma sono stati trascinati via dalla corrente. Uno di loro si è messo in salvo da solo, gli altri due non sono più risaliti.
Si tratta di tre rumeni residenti a Sorbolo, in provincia di Parma, che insieme ad altri tre connazionali si erano sistemati in quel punto pescando e grigliando: Emil Bordeaa, 58 anni, ha notato che la sua canna da pesca si era tesa, forse perché tirata da un pesce, e per questo si è tuffato in acqua allontanandosi una ventina di metri dalla riva. A causa delle forti correnti, è però andato in difficoltà e ha chiesto aiuto. Due suoi connazionali, tra cui il 32enne Vasalica Felic Sucio, si sono gettati in acqua per cercare di salvarlo ma invano. Anzi, il 32enne a sua volta è stato trascinato dalle correnti mentre Sorin Birlan, che era con loro, è riuscito a riguadagnare la riva e a dare l’allarme.
Sul posto, oltre ai sanitari inviati dal 118, anche i carabinieri di Boretto, la polizia locale e ovviamente i vigili del fuoco con una squadra da Guastalla, il nucleo Saf sommozzatori, un elicottero da Bologna e una seconda imbarcazione dal comando di Reggio Emilia. Mentre la salma di Bordeaa è già stata recuperata (si trovava sul fondo a oltre 3 metri di profondità), si lavora ancora per recuperare il 32enne che risulta ancora disperso ed è sparito da sotto gli occhi del padre.
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