BORETTO (Reggio Emilia) – Più di un sospetto aveva portato a inquadrare la casa di un giovane come un luogo di smercio di droga. Per questo motivo il via vai di gente davanti all’abitazione era stato monitorato da giorni dai carabinieri. Che per incastrare il presunto spacciatore hanno adottato un escamotage. Si sono finti dei portalettere e hanno bussato alla porta simulando la consegna di una raccomandata. E’ accaduto a Boretto. Una volta davanti al giovane si sono qualificati e hanno precudto alla perquisizione rinvenendo 47 grammi di stupefacente, tra hashish e cocaina, già suddiviso in dosi pronte per essere cedute. Per il possessore, una volta accompagnato in caserma, è scattato l’arresto.
