BOLOGNA – Centodieci maestri di sci di tutta l’Emilia-Romagna, in rappresentanza di 23 scuole, si sono dati appuntamento in viale Aldo Moro per chiedere aiuti alla Regione. Il settore della neve è stato fra i più penalizzati dall’ultimo dpcm del Governo che ha bloccato lo sci in tutta Italia fino al sette gennaio con una perdita di centinaia di migliaia di euro per la categoria. Per questo i maestri di sci, guidati dal presidente nazionale il sestolese Luciano Magnani, hanno inscenato una protesta pacifica e mirata
Il settore e l’indotto cubano il 40 per cento degli introiti stagionali dal 20 di dicembre all’Epifania, una buco alla voce entrate drammatico per le famiglie della montagna emiliano romagnola
Al termine della manifestazione sotto i grattaceli di Kenzo Tange, sono scesi l’assessore al Turismo Andrea Corsini ed il presidente Stefano Bonaccini: il governatore, oltre a promettere l’interesse presso il Governo per i contributi sugli impianti, ha dichiarato di stanziare un milione di euro subito per i maestri emiliano romagnoli
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