BOLOGNA – Cinque misure cautelari in carcere, che riguardano 4 cinesi di età compresa fra i 32 e i 45anni e un italiano 53enne, per tentato omicidio in concorso, rapina, lesioni gravi e aggravate, porto ingiustificato di armi da sparo e da taglio. La Squadra Mobile di Bologna ha individuato i responsabili di una violenta aggressione violenta e premeditata risalente all’8 giugno 2021 e avvenuta ai danni di una cittadina cinese 40enne e del suo compagno italiano 45enne all’interno dell’androne di un condominio di via Aretusi, in zona Borgo Panigale. La donna, titolare di un centro estetico a Reggio Emilia, aveva bisogno di trasferire 15mila euro in Cina ai familiari e si aveva messo un annuncio online su un sito ad hoc, per risparmiare sulla commissione: un suo connazionale le aveva risposto e le aveva dato appuntamento.
La donna, colpita da due coltellate all’addome, prima di essere trasportata in ospedale in pericolo di vita, ha provato comunque a seguire il suo aggressore senza riuscirci, ha permesso però agli agenti intervenuti si fermarlo nei pressi dell’aggressione, mentre i suoi complici sono scappati in auto verso Parma con la borsa contenente i soldi e due cellulari che appartenevano alla vittima. Ed è proprio dalla ricostruzione tabulati telefonici, che hanno permesso anche di scoprire contatti tra il cinese fermato e il suo connazionale intermediario in fuga, che sono partite le indagini.
Tre degli arrestati, tra cui l’italiano, che ha partecipato all’aggressione con una pistola, hanno precedenti specifici. I cinque avevano effettuato un sopralluogo in via Aretusi proprio due giorni prima. Sono quindi individuati e fermati a Parma, Occhiobello e Como e associati alle locali case circondariali.
Bologna, aggredirono una coppia nell’androne di casa: cinque arresti. VIDEO
4 febbraio 2022Sono accusati di tentato omicidio, rapina pluriaggravata e porto ingiustificato di armi: la donna, titolare di un centro estetico a Reggio Emilia, era stata accoltellata all’addome