REGGIO EMILIA – Una biopsia al seno nel corso di una mammografia con mezzo di contrasto è stata effettuata, per la prima volta in Italia e terza in Europa, all’ospedale Santa Maria Nuova grazie all’utilizzo di un dispositivo medico per la diagnosi altamente innovativo.
L’intervento è stato eseguito nei giorni scorsi su una paziente colpita da tumore alla mammella. A effettuare l’esame radiologico l’equipe sanitaria dell’unità di Diagnostica senologica dell’ospedale reggiano guidata dalla dottoressa Rita Vacondio. Si tratta di una tecnica nuova per la quale, dopo Parigi e Barcellona, Reggio Emilia è stata individuata quale terzo centro europeo sperimentatore (solo altri tre centri analoghi nel resto del mondo, negli Stati
Uniti e Canada) dalla ditta produttrice dell’apparecchiatura, la statunitense General Electric.
“Un’ulteriore conferma delle straordinarie capacità dei nostri professionisti sanitari, riconosciute anche a livello internazionale – afferma l’assessore regionale alla Salute, Raffaele Donini – Anche nella fase complicata che da un anno a questa parte vede la nostra sanità impegnata notte e giorno a combattere la pandemia, la ricerca va avanti per individuare nuovi approcci terapeutici, e garantire le cure più avanzate”.
Servizio Tg di Manuela Catellani
Reggio Emilia Regione Emilia Romagna ospedale santa maria nuova mammografia biopsia al seno