BOLOGNA – Nel 2020 segnato dalla pandemia, Coop Alleanza centra l’obiettivo di aumentare le vendite. E’ il dato saliente del bilancio della grande cooperativa di consumo presentato alla stampa e che ora passerà alla valutazione delle assemblee dei soci. Nonostante le chiusure e le limitazioni che hanno colpito (e che ancora interessano) i centri commerciali, le vendite a insegna Coop hanno raggiunto la quota di 5,12 miliardi, con una crescita di 203 milioni sul 2019. E’ decisa l’inversione di tendenza delle vendite nella rete diretta, pari a 4,36 miliardi, con un incremento di 52 milioni rispetto al 2019. La scelta di bloccare i prezzi e la maggiore attenzione alla qualità da parte dei consumatori hanno concorso alla ritrovata competitività della cooperativa. Ma allora dove ha colpito la crisi causata dal Covid? Gli effetti si sono fatti sentire sul settore immobiliare, del turismo e della cultura, dove operano società partecipate da Coop Alleanza. In particolare Robintur ha sofferto del persistente lockdown che ha di fatto azzerato i flussi turistici e le Librerie coop hanno risentito delle chiusure imposte ai centri commerciali. Al quadro si aggiunge la mancata distribuzione del dividendo di Unipol Gruppo, che pur in presenza di risultati fortemente positivi, ha ottemperato alla raccomandazione delle autorità europee del settore, facendo così mancare 50 milioni rispetto alle attese.
Quindi pur con le curve di vendita e di marginalità tutte in rialzo, Coop Alleanza chiude il bilancio con un segno meno di 132 milioni, segnando una netta inversione di tendenza con una riduzione delle perdite, migliorate di 51 milioni rispetto al 2019. I risultati del Piano di rilancio messo in atto dopo le difficoltà registrate nel 2018, fanno segnare in positivo un importante indicatore di fiducia: si attesta infatti a quota 3,2 miliardi la quota del Prestito sociale, a testimonianza della fiducia dei soci. Una tendenza che trova conferma anche nei primi mesi del 2021.
“Sono risultati confortanti – commenta il presidente Mario Cifiello – ottenuti in un anno difficile grazie all’impegno dei nostri lavoratori nelle condizioni di difficoltà causate dall’emergenza sanitaria. Si consolida l’obiettivo di ritorno all’utile nel 2022, centrato mantenendo intatta la nostra natura di cooparativa vicina ai consumatori e alle comunità”. Da ultimo Cifiello non ha mancato di inviare una sollecitazione al Governo perché siano rimosse le limitazioni che ancora gravano sulle aperture dei centri commerciali.
Bilancio Coop Alleanza 3.0: nel 2020 vendite cresciute di 200 milioni. VIDEO
8 maggio 2021Il presidente Cifiello ha ringraziato i lavoratori per l’impegno in un periodo per tutti così difficile, e ha di nuovo chiesto che siano rimosse le limitazioni che ancora gravano sulle aperture dei centri commerciali