BIBBIANO (Reggio Emilia) – Rapporti di vicinato a dir poco burrascosi quelli tra residenti di una palazzina al civico 3 di via Ariosto.
Scatti d’ira culminati, questa mattina poco dopo le 10.30, in un’accesa lite terminata con l’accoltellamento di un 37enne di origini moldave a opera di un siciliano 49enne, il vicino di casa Luigi Gallitto, arrestato poco dopo dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. L’uomo, al pari della convivente 50enne finita agli arresti domiciliari, è accusato anche di concorso in coltivazione di stupefacenti: nella perquisizione domiciliare i militari hanno infatti trovato e sequestrato nel sottotetto della loro abitazione una trentina di piante di marijuana e circa 3 etti dello stupefacente già essiccato. Quanto al ferito, raggiunto da due fendenti a braccio e torace, è ricoverato all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia e, fortunatamente, non versa in pericolo di vita.
Secondo quanto accertato dagli uomini dell’Arma, a scatenare la furia del siciliano un diverbio tra la convivente e il moldavo dopo che la sera prima la donna aveva litigato con la moglie del 37enne perché i figli della coppia creavano disturbo. Sentendosi minacciata, la 50enne ha chiamato il compagno che, giunto direttamente dal lavoro, ha prima sfondato con l’auto il cancello dell’abitazione del vicino per poi scendere armato di un coltello a serramanico e colpire il moldavo. Quindi, l’intervento dei militari che hanno portato in caserma l’esagitato e lo hanno arrestato.
Servizio Tg di Margherita Grassi
Aggiornamento
Bibbiano, coltellate al vicino di casa: Gallitto resta in carcere

(foto Reggionline/Telereggio)

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