REGGIO EMILIA – Sanzioni per circa 4.000 euro e una denuncia per aver installato un impianto di videosorveglianza senza autorizzazione. Nei guai è finita una barista che gestisce un locale nella Bassa reggiana.
I provvedimenti sono stati presi ieri dopo un controllo del nucleo carabinieri ispettorato del Lavoro e dal personale dello stesso Ispettorato del Lavoro di Reggio. Da quanto emerso la barista impiegava in nero il 100% della forza lavoro, in pratica aveva un solo dipendente ma era irregolare. Sono stati controllati alcuni esercizi pubblici e aziende della Bassa. Nello stesso bar i militari hanno trovato un impianto di videosorveglianza per il controllo a distanza dei lavoratori, ma la titolare non aveva l’autorizzazione per installarlo, quindi è scattata la denuncia alla Procura reggiana. Alla barista sono state elevate ammende per circa 400 euro e sanzioni amministrative pari a 3.600 euro.














