CREMONA – Nella giornata del ricordo di Kobe Bryant, una discreta Grissin Bon non riesce a cogliere il terzo successo in fila perdendo 95-93 in casa della Vanoli Cremona. Dopo un inizio super, i biancorossi vedono gli avversari tornare in partita dal -18 e arrivare fino al +10 dell’ultima frazione. Invece di staccare come più volte visto fare, Johnson-Odom e compagni tornano addirittura avanti, avendo con Upshaw la tripla più comoda della storia per sbancare il PalaRadi, ma la conclusione dell’ala si spegne solo sul primo ferro.
IL TABELLINO
VANOLI CREMONA – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 95-93
VANOLI CREMONA: Saunders 17, Mathews 19, Ragagnin, Sanguinetti, Diener 18, Ruzzier 7, Sobin 2, De Vico 3, Happ 18, Stojanovic 7, Palmi, Akele 4. Allenatore: Sacchetti.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA: Johnson-Odom 22, Cherry 3, Fontecchio 23, Pardon 4, Candi, Poeta 3, Vojvoda 11, Giannini, Soviero, Owens 9, Upshaw 18, Diouf. Allenatore: Buscaglia.
Arbitri: Baldini, Martolini, Brindisi.
Parziali: 18-36; 49-50; 67-66
Note: antisportivo a Upshaw al 15′. Fallo antisportivo a Happ al 26′.
Quarto quarto
L’ultima frazione parte nel segno della Vanoli che vola due volte al +6 grazie a Diener, ma un ispirato Vojvoda replica tripla su tripla. Le due squadre sono visibilmente stanche e solo chi avrà le giuste energie nervose porterà a casa i due punti. Cremona si porta avanti di 10 grazie alle penetrazioni, mentre Reggio si passa meno la palla e si affida al tiro pesante, ora deficitario. Fontecchio ne segna 7 di fila per il tentativo di rimonta che si completa a 2 minuti dalla fine. Succede poi quasi di tutto con sorpassi e controsorpassi, palle contese, e la palla persa da Candi che palleggia sui piedi a 5 secondi dalla fine Cremona è avanti di 2, il tiro di Upshaw dall’arco è corto quindi finisce 95-93.
Terzo quarto
Le due squadre ripropongono i quintetti di partenza, ma l’inizio è pieno di errori su entrambi i fronti, salvo qualche accelerata improvvisa e sporadica, visto che in questo secondo tempo sono le difese a far la differenza. La partita si fa più nervosa e punto a punto. Per Reggio, in negativo, pesa il 3/10 dalla lunetta che consente a Cremona di essere avanti di 5, ma alla sirena si è sul 67-66 grazie a 4 punti di fila di Johnson-Odom.
Secondo quarto
Happ prova a suonare la carica per Cremona, Buscaglia ferma subito il gioco con un timeout. Dopo un 6-0 della Vanoli, Poeta interrompe il break dall’arco. Con le seconde linee i biancorossi faticano un po’ e perdono parte del vantaggio accumulato.sul 34-42. Upshaw cade nel tranello teso dall’ex De Vico e prende un fallo antisportivo e tutto questo fa tornare i padroni di casa al -4. La partita si gioca a ritmi altissimi e nella contesa entra bene pure Vojvoda con 5 punti consecutivi. AL termine di un quarto stavolta di marca cremonese, al riposo lungo si va sul 49-50
Primo quarto
Dopo il minuto di raccoglimento per Kobe i quintetti in campo: per Cremona Happ, Ruzzier, Akele, sTojanovic e Saunders, mentre per Reggio Cherry, Johnson-Odom, Fontecchio, Upshaw e Owens. La Grissin Bon commette infrazione di 24″, la Vanoli di 8″ tra gli applausi del Pala Radi, poi si inizia a far sul serio con gli attacchi che prevalgono sulle difese. Dopo un sottomano sbagliato, Cherry si iscrive a referto con una tripla la quinta di squadra. Reggio corre in contropiede e arriva al +12 sul 15-27 e sta tenendo molto bene a rimbalzo. Con 8 bombe a referto la Grissin Bon conduce 18-36 con già 13 punti di Johnson-Odom.
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