BOLOGNA – La sfida tra Reggio e Venezia, che può valere un passo importante verso i playoff se la aggiudicano i lagunari, per 85 a 78, al termine di un match che la Reyer ha condotto per buona parte dei 40 minuti anche di 13 lunghezze, e che ha visto i biancorossi fermarsi nella rimonta sul più bello, sul -1 ad inizio dell’ultima frazione. Le energie sono sembrate scemare di fronte a una formazione sicuramente più profonda e che ha avuto nelle percentuali di tiro le proprie arme migliori, soprattutto dall’arco: per oltre tre quarti di gara oltre il 50%. Ora la concentrazione va ala ritorno della semifinale di coppa, nella quale non si può sbagliare se si vuole centrare la finale.
Il tabellino
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – UMANA VENEZIA 78-85
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Thompson, Hopkins 25, Baldi Rossi 3, Carta, Strautins 11, Crawford 12, Colombo, Cinciarini 14, Johnson 11, Larson 2. Allenatore: Caja.
UMANA VENEZIA: Stone 9, Bramos 22, Tonut, Daye 8, De Nicolao 8, Echodas, Brooks 13, Theodore 11, Cerella 3, Minicleri, Chapelli, Watt 10. Allenatore: De Rafaele.
Arbitri: Paternicò, Vicino, Quarta.
Parziali: 19-18; 15-28; 26-21; 18-18
Note: Strautins esce per falli al 39’30”
La cronaca
Quarto quarto
Quarto fallo per Strautins e 6-0 di parziale per Reggio per il 66-67 con palla in mano: la Unahotels è rinata un’altra volta e partita che si ferma per una sospensione di De Raffaele. Purtroppo i biancorossi falliscono tre volte il sorpasso, Venezia trova un canestro dopo oltre 4 minuti con Bramos e Stone, quindi è il turno di Caja al timeout sul 66-71. In questi ultimi minuti Reggio sembra avere esaurito parte delle energie per provare a fare sua la gara, subendo un controbreak di 6-0 per il 66-73 a 3 minuti e mezzo dalla fine e lo staff reggiano ferma nuovamente il tempo per tentare l’ennesimo miracolo sul campo. Quarto fallo di Hopkins e zona 2-3 Unahotels che recupera palla, segna, ma viene punita da una tripla di De Nicolao che sembra una sentenza. I biancorossi ora accelerano per une recupero che ora ha dell’impossibile. Vince Venezia 78-85.
Terzo quarto
Mentre ritornano i quintetti iniziali, il pubblico prova a spingere la Unahotels alla rimonta e Cinciarini segna una tripla. Quelle di Venezia finora sono invece 9/13, quelle che stanno facendo la differenza. Una infrazione di piede non sanzionata a Theodore porta una bomba di Bramos e le proteste veementi di tutta la squadra reggiana, solo richiamata dalla terna. La gara sta quindi diventando nervosa, con Reggio che prova ad aggrapparsi a Hopkins e a Cinciarini, con un Larson che finalmente prova a dare un senso alla sua gara. I biancorossi alzano la pressione e recuperano 7 punti in un amen, ma non trovano lo spunto per avvicinarsi ulteriormente alla Reyer, anche perché Watt sta iniziando a fare male e il vantaggio ritorna al +13. Cinciarini esce per prendere fiato, la squadra prova a reagire, ma soffre in difesa: ultimo riposo sul 60-67.
Secondo quarto
Anche in questa seconda frazione sono gli ospiti a partire meglio, visto che Reggio ha sbagliato un tiro, commesso infrazione di passi e un fallo per blocco irregolare. Watt e Hopkins si stoppano a vicenda, mentre il pubblico e non solo rumoreggia per alcune fischiate arbitrali a favore della Reyer. Crawford realizza un gioco da 3 punti, la difesa fatica a tenere Daye e soprattutto stavolta è già la Unahotels a essere in bonus dopo soli 3 minuti e mezzo del quarto. Nonostante queste difficoltà a metà è ancora in pareggio, 28-28 e sul cameriere vincente di Cinciarini per il nuovo vantaggio interno, De Raffaele chiede sospensione. La partita ora è molto avvincente e piuttosto intensa come contrasti sotto canestro e in area. Due conclusioni dall’arco della Reyer inducono Caja al timeout, al rientro sul parquet Baldi Rossi spreca da sotto, mentre Di Nicolao e Stone portano il +9 agli orogranata. Nuovo stop del tempo da parte dello staff reggiano, visto che la zona ospite sta dando qualche problema, chiudendo l’area. Con un parziale di 13-0 l’Umana conduce 46-34.
Primo quarto
I quintetti in campo: per Reggio Cinciarini, Larson, Strautins, Johnson e Hopkins, mentre per Venezia Stone, Theodore, Bramos, Brooks e Watt. Partenza a suon di triple per la Reyer a cui replica Strautins dalla lunetta per il 2-6. La Unahotels non ha ancora trovato un canestro su azione dopo 4 minuti di gioco, ma solo dalla linea della carità. Arriva con Johnson un canestro dal campo e nel contempo il bonus per l’Umana. Il tiro pesante per la formazione di Caja non entra e e nonostante tutto il gap è solo di 1 punto, 13-14. La prima tripla di Reggio, firmata da Baldi Rossi vale il pareggio e poi sulla sirena Cinciarini sancisce il 19-18 al 10′.











