BOLOGNA – Dopo la delusione dell’Epifania la Pallacanestro Reggiana perde anche il derby della via Emilia contro la Virtus Bologna per 81-90. Una sconfitta che vale di fatto l’addio alle ultime speranze di qualificarsi per le Final Eight di Coppa Italia.
I biancorossi approcciano bene il match, portandosi subito avanti, con un buon giro di palla che consente di attaccare bene il canestro avversario. I felsinei trovano solo in Teodosic la boa a cui aggrapparsi e grazie ad una pausa degli uomini di Caja, i bianconeri ricuciono le distanze. La Unahotels a metà secondo quarto firma il massimo vantaggio sul +14 che fa ben sperare i propri tifosi, ma tra la fine del tempo e l’inizio della ripresa la Segafredo cambia ritmo e, grazie ad un Pajola entrato in partita, la formazione di Scariolo trova prima il pareggio, poi il sorpasso.
Reggio ormai prosegue per inerzia e cerca di raccattare le ultime forze, ma alcuni errori, un paio di ingenuità e la maggior freschezza dei bolognesi firmano la seconda sconfitta consecutiva in 4 giorni per Candi e compagni. Da segnalare l’uscita dal campo di Teodosic, a 40″ dalla conclusione, per una sospetta distorsione al ginocchio.
Unahotels Reggio Emilia – Virtus Segafredo Bologna 81-90: le pagelle dei biancorossi
Il tabellino
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 81-90
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Thompson 3, Hopkins 22, Candi 5, Baldi Rossi 5, Strautins 3, Crawford 4, Colombo ne, Cinciarini 7, Johnson 3, Olisevicius 25, Bonacini, Diouf 4. Allenatore: Caja.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Tessitori 2, Cordinier 5, Belinelli 12, Pajola 13, Alibegovic 19, Ruzzier 2, Jaiteh 14, Alexander, Ceron ne, Barbieri ne, Sampson 5, Teodosic 18. Allenatore: Scariolo.
Arbitri: Rossi, Nicolini, Capotorto.
Parziali: 23-19; 26-23; 16-27; 16-19
Note: fallo antisportivo a Crawford al 32′. Strautins esce per falli al 33′. Infortunio a Teodosic al 39′.
La cronaca
Quarto quarto
Dopo uno scambio di canestri dei lunghi, Crawford si fa sanzionare un ingenuo antisportivo che la Virtus capitalizza con 5 punti per il massimo vantaggio della sua gara, + 9 sul 67-76. Strautins esce per falli, la Virtus ripropone la zona per un attimo, poi finisce in bonus grazie ad una buona iniziativa di Baldi Rossi. Reggio fatica a reggere il ritmo degli ospiti che tengono a distanza di sicurezza gli uomini di Caja. Arriva anche il quarto fallo di Diouf e da un tiro fuori equilibrio di Candi si capisce che le energie fisiche e nervose stanno per finire. Olisevicius firma il -5 a poco meno di 2 minuti dalla conclusione e Scariolo, per evitare altri guai chiama una sospensione. Crawford perde una palla velenosa, Teodosic si fa male al ginocchio e viene portato fuori a braccia dai suoi compagni di squadra. Finisce 81-90, la Virtus resta in scia di Milano, seconda battuta d’arresto per Reggio che ormai vedrà le Final Eight da spettatrice.
Terzo quarto
Un problema al cronometro dei 24″ fa ritardare l’inizio della ripresa, con Caja che riparte dal quintetto iniziale, mentre Scariolo preferisce Jaiteh e Cordinier a Sampson e Alexander. Pajola piazza un 5-0 che lo fa entrare in partita, ma i rimbalzi offensivi di Reggio la tengono a galla. Hopkins e Diouf arrivano al terzo fallo commesso, la Virtus ne approfitta per il minimo scarto. A Strautins viene sanzionato il quarto fallo in maniera generosa, quindi arriva il pareggio di Alibegovic sul 56-56. Dopo il timeout chiesto da Caja i biancorossi perdono due palloni, mentre un Pajola on fire consente alla Virtus di volare al +6. Hopkins replica con 4 punti di fila, ma al momento è l’unico che trova la via del canestro. Debutta Baldi Rossi e va subito segno, mentre anche Belinelli sembra essersi sbloccato. Con il quarto fallo di Hopkins e la tripla di Olisevicius, si finisce 65-69.
Secondo quarto
Parziale di 5-o per Reggio fermato dalla potenza sotto canestro di Jaiteh, ma la tripla di Olisevicius e la conclusione sotto misura di Thompson rispediscono la Virtus sotto di 12 sul 33-21 e conseguente timeout di Scariolo. Thompson continua nella sua stagione negativa ai liberi, mentre un Belinelli sotto tono, deve ancora trovare il canestro. Nuovo massimo vantaggio biancorosso +14 grazie a Johnson e Diouf, Bologna cerca di restare agganciata alla gara sfruttando il bonus di Reggio. Gli uomini di Scariolo recuperano 4 punti e subito Caja ferma il tempo. La zona 3-2 bolognese dà qualche buon frutto, poi due giocate negative di Strautins consentono ai felsinei di riavvicinarsi al -4. Si alzano le percentuali da 3, con relative fiammate che accendono la gara fino al 49-42 all’intervallo lungo.
Primo quarto
Gli starting five: per Reggio Cinciarini, Candi, Olisevicius, Johnson e Hopkins, mentre per la Virtus Pajola, Teodosic, Alibegovic, Sampson e Alexander. I due leader degli assist, Cinciarini e Teodosic iniziano subito con le loro abilità, con i biancorossi che partono meglio degli ospiti sull’8-2. La partita è gradevole, a buon ritmo con la Unahotels avanti di 8 sul 16-8. I bianconeri stanno soffrendo le penetrazioni in area degli avversari e fallendo i propri attacchi tanto da finire sotto di 13, sul 21-8 e sospensione di Scariolo, che fa entrare Belinelli e Jaiteh. Reggio si inceppa abusando con il tiro dall’arco e grazie a Teodosic, già a quota 9, i bolognesi si rifanno sotto con un 9-0 di parziale. Hopkins commette due falli sul centro bolognese e lascia il parquet a Diouf, con il quarto che termina 23-19.











