BOLOGNA – La Pallacanestro Reggiana in emergenza, senza Andrea Cinciarini e Osvaldas Olisevicius positivi al Covid, perde 58-64 contro una Cremona che ha avuto in Pecchia e Cournooh (rispettivamente 23 e 16 punti) gli uomini decisivi. La Unahotels si è sempre trovata ad inseguire, tirando con percentuali decisamente scarse, solo il 30% dal campo, per una squadra che fino ad ora ha segnato di più in campionato. La Vanoli non ha fatto nulla di trascendentale, ma è riuscita a confondere molto le idee ai biancorossi, apparsi nervosi, tanto da sprecare numerose occasioni per girare la partita a proprio favore. In ogni caso le sole assenze, pur importanti, non giustificano la sconfitta in un match decisamente alla propria portata.

IL TABELLINO
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – VANOLI CREMONA 58-64
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Thompson 9, Hopkins 8, Candi 10, Baldi Rossi 8, Strautins 6, Crawford 11, Colombo ne, Johnson 6, Bonacini, Diouf. Allenatore: Caja.
VANOLI CREMONA: Agbamu ne, Harris 2, Sanogo 2, McNeace 2, Pecchia 23, Poeta, Spagnolo 11, Tinkle 5, Cournooh 16, Miller 3. Allenatore: Galbiati.
Arbitri: Giovannetti, Quarta, Noce.
Parziali: 14-19; 17-16; 16-13; 11-16
Note: fallo antisportivo a Tinkle al 21′. Fallo antisportivo a Crawford al 26′.
Unahotels – Vanoli Cremona 58-65: il servizio e le interviste di Tg Reggio. VIDEO
Basket, Unahotels – Vanoli Cremona 58-64: le pagelle dei biancorossi
La cronaca
Quarto quarto
Ancora l’inizio di frazione premia gli ospiti, anche perché Hopkins commette tre errori in attacco che riportano al +6 Cremona e Caja ributta in campo Bonacini, sarà un caso, ma arriva subito un parziale di 5-0 e successivamente Crawford fallisce il nuovo aggancio, imitato poi da Thompson. Il canestro sembra stregato per Reggio che arriva sempre ad un passo dall’avversario, senza mai trovare lo spunto decisivo. Le tre lunghezze da recuperare sembrano una montagna invalicabile per la Unahotels che spreca lo sprecabile in attacco. Thompson firma il -1, la Vanoli sbaglia e punisce dall’arco con Cournooh e con 1 minuto alla fine si ritrova avanti di 4. Un altro rimbalzo offensivo ospite e tre errori di fila in attacco sanciscono la seconda sconfitta interna per Reggio: finisce 58-64
Terzo quarto
Cremona riparte meglio, un antisportivo sanzionato a Tinkle porta a Reggio in dote 4 punti con Crawford, un tap in di Johnson il pareggio e si spera l’inerzia della gara. Arriva anche il sorpasso con Johnson che poi sbaglia una schiacciata clamorosa, il che porta ad un facile canestro di Spagnolo. La Unahotels, quando ne ha avuto la possibilità, non è riuscita fino a ora a prendere un vantaggio e a girare la partita a proprio favore. Difatti i biancorossi si sono nuovamente bloccati dopo aver raggiunto la Vanoli che ne approfitta per scavare un nuovo solco di 5 punti, 42-47, non approfittando di una antisportivo a Crawford. La percentuale dal campo per Reggio non è eccelsa, nonostante tutto, con due azioni ben confezionate sia in attacco che in difesa, si ritorna al pareggio. Alla sirena il tabellone recita 47-48.
Secondo quarto
Pecchia sta diventando il protagonista, già a 12 punti, con la Vanoli che va al +9, grazie ad un gioco semplice, ma efficace. Per Reggio le percentuali non eccelse e alcune amnesie difensive stanno facendo la differenza. Due triple di Candi, dando qualche illusione, ma la fisicità degli avversari crea problemi ai biancorossi, che stanno a tratti creando soluzioni troppo estemporanee. La voglia di Bonacini sta provando a dare una scossa, mentre un po’ di nervosismo sta serpeggiando nella truppa di Caja. Thompson con 5 punti di fila assieme ad Hopkins firmano il pareggio sul 29 a 29, in contemporaneità ad una difesa più aggressiva e una maggior ricerca di tirare vicino al ferro. La Unahotels fallisce un paio di buone occasioni e continua però a subire troppi canestri in backdoor da parte degli avversari. Caja si rifugia in timeout per provare a limitare questo schema avversario che sta fatturando troppo. Al riposo si va sul 31-35.
Primo quarto
I quintetti in campo: per Reggio Crawford, Thompson, Strautins, Johnson e Hopkins, mentre per Cremona Harris, McNeace, Spagnolo, Tinkle e Pecchia. L’impatto di Johnson on piace a Caja che dopo neanche un minuto lo sostituisce con Baldi Rossi, il pubblicomentre è tutta la squadra biancorossa che sta faticando in attacco, servendo poco la palla in area e in difesa sta subendo troppo i lombardi, sull’0-8. Il pubblico, discretamente presente sugli spalti (1103 presenze), spinge per il controbreak di 9-0, ma la buona circolazione di palla della Vanoli sta mettendo qualche difficoltà alla Unahotels. Con qualche protesta di Caja per un antisportivo non sanzionato a Sanogo, sulla sirena Pecchia fissa il 14-19.











