REGGIO EMILIA – Per la Pallacanestro Reggiana si chiude in maniera ingloriosa l’esperienza in Champions con una pesante sconfitta interna per 66-90 contro la Telekom. Dopo un inizio stentato, la Unahotels ritrova qualche sprazzo di energia arrivando a ridosso degli avversari nella seconda frazione di gioco, non riuscendo però mai a superare una Bonn che non molla nonostante il primo posto garantito. Grazie a un Strautins finalmente in vena, si pensa che la ripresa possa regalare soddisfazioni, invece Reggio si affloscia, soprattutto nel quarto finale, dando via libera alla Telekom che si impone meritatamente. Un grosso passo indietro rispetto alla prova con Venezia, sottolineato dai fischi del PalaBigi al 40′.
L’altra partita del girone: Aek Atene – Pinar Karsyiaka 80-72, entrambe ai play-in come seconda e terza.
IL TABELLINO
UNAHOTELS REGGIO EMILIA -TELEKOM BONN 66-90
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Anim 7, Reuvers 3, Hopkins 11, Cipolla ne, Strautins 15, Vitali 17, Stefanini ne, Cinciarini 2, Nembhard, Burjanadze 3, Olisevicius 8, Diouf. Allenatore: Fucà.
TELEKOM BONN: Shorts 12, Ward 9, Falkenstein 2, Esminger 7, Kessens 2, Herrera 9, Tadda 10, Kratzer 16, Williams 12, Bangala, Delany 11. Allenatore: Iisalo.
Arbitri: Glisic (SRB), Gedvilas (LIT), Chueca Moreno (SPA).
Parziali: 15-23; 25-21; 15-19; 11-27
Note: fallo tecnico a Kratzer al 38′.
Quarto quarto
La fisicità dei tedeschi sta emergendo in questa fase iniziale di frazione in cui i biancorossi fanno tremendamente fatica a contenere le folate avversarie e nel contempo a trovare buone soluzioni in attacco. Così facendo la Telekom si ritrova avanti 72 a 57 a 6 minuti e mezzo dalla conclusione, senza aver speso un fallo e con la Unahotels già in bonus. Anche il pubblico, tranne gli Arsàn, sembra aver smarrito la voglia di tifare. Bonn controlla senza problemi concedendosi il lusso di qualche giocata pregevole, mentre Reggio sbaglia di ogni, lasciando dilagare gli ospiti sul + 23, con qualche fischio che piove dai gradoni del Pala Bigi. Dopo un inutile fallo tecnico di Kratzer, si chiude l’avventura in Europa per la Unahotels, con una pesante sconfitta per 66-90. Ora testa solo alla salvezza.
Terzo quarto
Polveri bagnate per entrambe le formazioni che faticano a trovare spiragli verso canestro. Serperggia un po’ di nervosismo in campo il che non giova ai biancorossi che vanno sotto 45-54 al 24′. I tiri affrettati dalla Unahotels non vanno a bersaglio e consentono a Bonn di prendere il largo con 13 punti di vantaggio, anche con una maggiore concretezza a rimbalzo. Fucà rimette sul parquet Strautins per provare a dare maggiore vivacità alla manovra reggiana, che infatti consente ai suoi di recuperare 6 punti e con un bottino personale di 13. Lo stesso lettone vive storie tese con Kessens, subito sedate dalla terna. Dopo essere arrivata al -5 la Unahotels giunge all’ultimo mini riposo sul 55-63.
Secondo quarto
Buona ripartenza dei biancorossi che piazzano, con energia, un parziale di 7-0 per il 22-23 dopo 3 minuti di gioco. Purtroppo qualche leggerezza degli uomini di Fucà (vedi rimessa che regala una schiacciata in solitaria di Ward) spinge di nuovo avanti Bonn di 5 punti. Si rivede con piacere l’energia di Strautins, autore di due triple consecutive, mentre è ancora da pervenire l’apporto di Nembhard, con il gap che si è ridotto a un solo punto. La Telekom però punisce un paio di errori di Reggio per il +6 ospite. Piccolo recupero e chiusura del tempo sul 40-44.
Primo quarto
Alla palla a due si sfidano per Reggio Cinciarini, Anim, Olisevicius, Reuvers e Hopkins, mentre per Bonn Shorts, Kessens, Tadda, Delany e Williams. Nelle prime battute del quarto sono le difese a dettare legge, costringendo gli attacchi a giocare spesso al limite dell’azione, comunque all’insegna dell’equilibrio. La differenza la stanno facendo i rimbalzi offensivi che stanno premiando gli ospiti, anche fortunati in un paio di carambole. La Telekom sta dominando nel pitturato e con un parziale di 6-0 induce Fucà alla prima sospensione. Kratzer imperversa in area, con i biancorossi incapaci di fermarlo. In più la circolazione di palla dei tedeschi è efficace e vale il 11-21. La prima sirena vede la Unahotels sotto nel punteggio: 15-23.












