REGGIO EMILIA – La Pallacanestro Reggiana supera la Givova Scafati dell’ex Pini per 85-77 nell’esordio stagionale al PalaBigi con un’altra prestazione convincente. Dopo aver faticato nel primo tempo, la formazione di coach Priftis ingrana le marce alte nella ripresa e con un terzo quarto superlativo mette le mani sulla partita, grazie a una difesa asfissiante e a un gruppo che ha tante soluzioni al proprio arco. Pur con un Galloway ancora reduce dai postumi di una influenza, i biancorossi hanno contenuto il ritorno dei campani nell’ultima frazione e si sono imposti con merito dopo aver condotto il match per quasi 40 minuti. Ancora bene il giovane Faye, mentre Vitali è stato eletto Mvp dell’incontro.
Le foto di Corrado Bertozzi per Reggionline
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – GIVOVA SCAFATI 85-77
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Weber 13, Camara ne, Cipolla ne, Hervey 7, Galloway 14, Faye 10, Smith 2, Uglietti 3, Atkins 11, Vitali 18, Grant 7, Chillo. Allenatore: Priftis.
GIVOVA SCAFATI: Sangiovanni ne, Lottie 7, Gentile 4, Mouaha ne, Pinkins 6, De Laurentis ne, Rossato 9, Robinson 16, Rivers 14, Nunge 21, Pini, Logan. Allenatore: Sacripanti.
Arbitri: Giovannetti, Paglialunga, Gonella.
Parziali: 24-21; 21-20; 20-11; 20-25
Note: fallo antisportivo a Nunge al 7′. Fallo antisportivo a Robinson al 17′. Fallo tecnico alla panchina Unahotels al 31′.
La cronaca
Primo quarto
Dopo il minuto di silenzio per commemorare le vittime dell’incidente di Mestre, palla a due alzata da Giovannetti con Weber, Smith, Vitali, Harvey e Faye per Reggio, Robinson, Nunge, Pinkins, Logan e Rivers per Scafati. Diversi errori al tiro caratterizzano l’inizio del match, assieme ad un ritmo non proprio alto. Una schiacciata di Faye scatena il Pala Bigi, ma due conclusioni pesanti portano avanti gli ospiti. I biancorossi soffrono l’altezza di Nunge, così Priftis corre ai ripari cambiando 4/5 del quintetto. Bella iniziativa di Hervey che induce all’antisportivo Nunge e porta al pareggio. Chiusura del quarto in vantaggio 24-21.
Secondo quarto
La Unahotels vorrebbe scappare nel punteggio, ma la Givova non retrocede di un millimetro e la gara rimane equilibrata, con Reggio che si affida al talento dei propri atleti, ma che patisce le scorribande sotto canestro dei campani. Coi suoi 213 centimetri Nunge è una spina nel fianco nell’area reggiana, mentre Robinson gode di un po’ troppa libertà in penetrazione. Lo stesso americano si macchia di un fallo antisportivo per una manata ai danni di Vitali. La partita non riesce a decollare per nessuna delle due formazioni, risultando non proprio avvincente, se non per qualche fiammata estemporanea. Zona finale per i biancorossi che chiudono avanti 45-41.
Terzo quarto
Buona la partenza di Faye con quattro punti consecutivi e due rimbalzi. Priftis usa sia il giovane pivot che Atkins assieme per ingabbiare Nunge. Arriva il massimo vantaggio interno sul 51-43 che induce Sacripanti ad una sospensione. Il rientro in campo di Galloway porta il massimo gap sul +14, prima vera fuga della gara, grazie ad una intensa difesa aggressiva a tutto campo. Intanto Reggio è in bonus, mentre Scafati deve ancora commettere il primo fallo del quarto. Ancora Galloway poi Hervey colpiscono con 6 punti per il 63-47, la difesa sta diventando asfissiante per la Givova che in questo tempino ci sta capendo poco, con un parziale finora di 20-6. Una leggera flessione dei biancorossi induce lo staff reggiano ad un timeout. Ultima pausa sul 65-52 con Smith da portatore di palla.
Quarto quarto
Dopo uno scambio di triple tra Pinkins e Vitali arriva un fallo tecnico alla panchina reggiana, con Scafati che prova il force finale per riavvicinare una Unahotels che ha speso molto. Senza Nunge in campo Grant gioca da 4 e gli ospiti accorciano al -8 ed è questo forse il momento di maggior difficoltà dei biancorossi. Altri 3 punti di Rivers fanno diminuire il tesoretto, ma due canestri di Weber e una difesa super di Smith fanno prendere ossigeno ai padroni di casa che ritornano ad avere il vantaggio in doppia cifra, con 200 secondi da giocare ed entrambe le formazioni in bonus. Weber si inventa un assist per Grant da terra che fa impazzire gli spalti, mentre gli ospiti vanificano un paio di azioni d’attacco in maniera banale. Rossato ci vuole credere ancora, ma l tempo sta finendo. Vince la Unahotels 85-77 tra gli applausi del Pala Bigi.
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