BOLOGNA – Una bella e convincente Pallacanestro Reggiana regola la Germani Brescia per 80-61, in una partita mai messa in discussione e condotta dall’inizio alla fine. Nonostante le assenze di Baldi Rossi e Strautins, gli uomini di Caja hanno messo sul parquet, fin dalle prime battute, una grinta e una voglia che si sono rivelate fondamentali per questa importante vittoria, giunta dopo tre battute di arresto. Limitato l’ex Della Valle, applaudissimo dal pubblico, con un difesa asfissiante, la formazione ospite non ha mai trovato gli spiragli giusti per far male ai biancorossi, che con un primo e terzo quarto sontuosi, hanno così imposto il proprio gioco agli avversari, finiti anche sotto di 25 lunghezze. Ora ci sarà la pausa per la nazionale (con Candi e Diouf convocati) e si riprenderà il 5 dicembre con la trasferta a Treviso.
Unahotels – Germani Brescia 80-61: le pagelle dei biancorossi
IL TABELLINO
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – GERMANI BRESCIA 80-61
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Thompson 17, Hopkins 4, Candi 6, Crawford 6, Colombo ne, Cinciarini 10, Johnson 11, Olisevicius 18, Bonacini, Diouf 8. Allenatore: Caja.
GERMANI BRESCIA: Gabriel 5, Moore 16, Mitrou-Long 12, Petrucelli, Della Valle 13, Eboua 4, Parrillo, Cobbins 2, Biatcha ne, Burns 4, Laquintana 2, Moss 3. Allenatore: Magro.
Arbitri: Lo Guzzo, Bongiorni, Di Francesco.
Parziali: 26-13; 14-15; 23-12; 17-21
Note: fallo tecnico alla panchina di Brescia al 26′. Fallo tecnico a Crawford al 27′. Esce Thompson al 39′ per falli. Esce Petrucelli al 39’30”.
La cronaca
Quarto quarto
Reggio inizia sbagliando un paio di palloni che consentono a Brescia di tornare a – 15 con oltre 7 minuti da giocare, per cui coach Caja chiama timeout per rimettere in concentrazione i suoi giocatori. Arriva infatti un 10-0 in un amen che rimette un gap importante, +25. La Germani ci prova dall’arco con scarsa fortuna, il che favorisce i rimbalzisti reggiani che così controllano la gara. Lo staff reggiano attua un triplo cambio a 3 minuti dalla fine avere forze fresche soprattutto in difesa. Esce poi Justin Johnson tra gli applausi meritatissimi, mentre si aspetta solo la sirena finale per stabilire il risultato definitivo. Il pubblico inizia un standing ovation: finisce 80-61.
Terzo quarto
Per recuperare la Germani difende al limite della aggressività concessa, Caja toglie un Hopkins non perfettamente sulle corde e rimette Diouf. Brescia spreca qualche occasione per riavvicinarsi, così con Thompson si torna al + 16 che diventano +19 con un gioco da 3 punti Candi, sul 52 a 33. Crawford estrae dal cilindro un assist per Thompson che da solo vale il biglietto, poi coach Magro protesta un po’ troppo e si prende un fallo tecnico, non capitalizzato da Reggio, che si vede costretta a far scendere Candi, per il suo quarto fallo, al quale segue un fallo tecnico a Crawford, per un disturbo su tiro, non consentito. Anche Thompson arriva alle 4 penalità, che scende ed entra Olisevicius. Il tap in di Johnson fissa il 63-40, massimo vantaggio.
Secondo quarto
Dopo 9 secondi Caja toglie Thompson, reo di un errore difensivo, dopo quello del finale del quarto precedente. La Germani sembra più intraprendente, con la Unahotels un po’ in sofferenza, già in bonus dopo meno di un minuto e mezzo e che deve ancora trovare il canestro. Arriva poi il secondo fallo di Candi, ma pure due bei punti di Diouf che sbloccano il tabellino reggiano. Brescia difende aggressiva a tutto campo il che fa perdere un po’ di lucidità alla formazione di Caja che sul 28 a 22 chiama timeout. In 5 minuti Reggio ha segnato solo 2 punti, poi arriva un mini break di 10-2 che riporta avanti Cinciarini e compagni di 12, sul 38 a 26, grazie anche ad una rinnovata difesa.
Primo quarto
I quintetti in campo: per Reggio Cinciarini, Candi, Olisevicius, Hopkins e Johnson, mentre per Brescia Della Valle, Moss, Cobbins, Motrou-Long e Gabriel. Difensivamente Candi è perennemente alle calcagna di Della Valle, con accenno di box and one, mentre in attacco la palla sta girando bene, tanto che sull’11-3 Magro chiama sospensione. La Unahotels vola al +13, sul 16 a 3, Moss interrompe il break e dopo qualche attimo di confusione da entrambe le parti, un volitivo Thompson con Olisevicius ritoccano il massimo vantaggio sul 21-6. I biancorossi stanno giocando una bella gara sui due lati del campo, lasciando poco spazio agli avversari. Dopo un fallo ingenuo di Thompson che regala tre liberi a Della Valle, sulla sirena si va sul 26-13.














