REGGIO EMILIA – Peccato. La Pallacanestro Reggiana subisce la sua terza sconfitta interna, perdendo 68-72 contro i detentori dello scudetto capitanati dal reggiano Nicolò Melli, alla presenza numero 300 in serie A e applauditissimo prima e dopo la partita. Peccato perché la Uanhotels ha dato vita ad una rimonta che sembrava impossibile, sotto di 14 punti all’inizio del quarto quarto. Approfittando del calo di Milano e spinti dal PalaBigi, gli uomini di Priftis si sono trovati a 10 secondi dalla fine con la palla del pareggio o del vantaggio. Capitan Vitali provava quindi a vincerla, ma il tiro, da dimenticare, consentiva alla EA7 di portare a casa la vittoria. Nonostante ciò Reggio resta al quinto posto, ma vede avvicinarsi alle spalle Tortona e Trento, oggi vittoriose.
Il tabellino
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 68-72
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Weber 2, Camara, Cipolla, Galloway 17, Faye 8, Smith 16, Uglietti 5, Atkins 10, Black 3, Vitali 2, Grant 2, Chillo. Allenatore: Priftis.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Bortolani, Miccoli, Tonut 19, Melli 10, Napier 2, Flaccadori 6, Hall 7, Caruso, Shields 7, Mirotic 18, Hines 1, Voigtmann 2. Allenatore: Messina.
Arbitri: Mazzoni, Perciavalle, Pepponi
Parziali: 11-24; 21-15; 15-21; 22-12
Note: fallo tecnico a Uglietti al 16′. Fallo tecnico a Messina al 29′ 45″. Fallo tecnico a Priftis al 36′.
La cronaca
Primo quarto
Prima di iniziare, piccolo tributo a Niccolò Melli, con tanto di video della sua esperienza reggiana, standing ovation di tutto il Pala Bigi, durante la consegna del Premio Reverberi, vinto l’anno scorso.Alla palla a due si presentano per Reggio Weber, Galloway, Vitali, Chillo e Faye, mentre per Milano Napier, Shields, Mirotic, Melli e Tonut.sono proprio i meneghini a partire meglio con un 4-0 di parziale, stoppato da Weber che regala il pareggio a Faye in time show. Altra spinta degli ospiti col duo Tonut-Mirotic per un break di 8-0 e primo timeout di Priftis. Gli uomini di Messina pressano molto e stanno mettendo in difficoltà Vitali e soci. Cominciano i primi cambi, ma la musica non cambia, soprattutto nel tiro pesante che sta premiando l’Olimpia che è avanti sui biancorossi di casa sul 24-11, tra i copiosi fischi del pubblico per un paio di non fischi della terna.
Secondo quarto
Dagli spalti del Pala Bigi arriva incessante il tifo dei quasi 4200 presenti, per sostenere i biancorossi sotto di 18 punti, sull’11-29 che induce lo staff reggiano ad un altro stop del gioco. Al momento troppo forte questa EA7 su tutto il campo, soprattutto in fase difensiva dove non lascia spiragli di nessun tipo. Uglietti e Grant smuovono la Unahotels firmando un parziale di 5-0 e stavolta è Messina a chiedere una sospensione. Atkins prima segna, poi stoppa Tonut, a cui fa seguito una schiacciata di Faye che riporta sotto la doppia cifra lo svantaggio. Ancora il centro reggiano protagonista con una rubata e il -7 a referto. Arriva poi un fallo tecnico a Uglietti, ma la cosa importante è che Reggio è comunque viva. Smith porta il gap a soli 5 punti, però un tiro dall’arco di Shield fissa il punteggio sul 31 a 39 all’intervallo.
Terzo quarto
Se Milano inizia con lo starting five, Reggio si presenta con Uglietti, Galloway, Vitali, Atkins e Black. La ripresa del gioco premia ancora Milano con un 8-0 e che costringe anche la Unahotels a tre falli in poco tempo. Troppi errori stanno regalando contropiedi all’Olimpia che non può che ringriaziare sul 31-47. Priftis prova a cambiare qualcosa inserendo Smith in playmaking. L’EA7 mantiene 15 punti di vantaggio e nonostante lo sforzo della Reggiana il divario rimane immutato. Faye sta faticando tanto contro Hines e Voigtmann e non basta un più che positivo Smith a cambiare le sorti del match. All’ultimo mini riposo il punteggio recita, dopo fallo tecnico di Messina.
Quarto quarto
Galloway, al netto di un paio di lampi è ben controllato e deve far sfoggio della sua classe per ritrovare il canestro e segnare 6 punti consecutivi che valgono il -8. Il Pala Bigi crede nella rimonta ed incita compatto la Unahotels che si avvicina ulteriormente a Milano con Atkins, 58-64 al 33′. Vitali è sfortunato sbagliando una schiacciata in contropiede, mentre dall’altro lato Tonut non perdona. Atkins e Black riportano la Reggiana a soli due possessi di distanza e neanche il tecnico sanzionato a Priftis cambia le cose. Il Pala Bigi è una bolgia e tenta in ogni modo di essere il sesto uomo in campo che esplode al -2 siglato da Galloway: 64-66. Un po’ di riposo per Smith in vista del rush finale, al posto Uglietti, che si preannuncia caldissimo. L’EA7 punisce con 4 punti di Melli che valgono il +6 a mano di un minuto dalla conclusione. Galloway segna in sottomano, Tonut perde palla e Smith insacca il nuovo -2 con 24 sul cronometro, poi giro in lunetta per Shields che non segna, ci prova Vitali per la vittoria, ma è una mattonata. Mirotic coi liberi a 2″ dalla sirena firma la vittoria al fotofinish per Milano: 68-72 e tanto rammarico reggiano.
