BOLOGNA – La Pallacanestro Reggiana ritorna alla vittoria contro Trento, con ancora le lacrime agli occhi per la scomparsa di “Dado” Lombardi (minuto di raccoglimento prima dell’incontro). Finisce 83-74 per i biancorossi. Gara equilibrata, spezzata nel terzo quarto dagli uomini di coach Martino che hanno preso un cospicuo vantaggio, arrivato anche a 16 punti che sono stati bravi a gestire fino alla fine, nonostante il veemente tentativo di rimonta degli ospiti. Ben 5 i giocatori della Unahotels in doppia cifra, a testimonianza di due punti conquistati con una gara corale. Debutto anche per Koponen, 11 minuti per lui. Unica nota stonata, l’infortunio ad Elegar, uscito zoppicando a 3 minuti dalla fine, con la speranza che non sia nulla di grave.
Unahotels – Trento 83-74, Martino: “Squadra ritrovata, ora avanti così”. VIDEO
Unahotels Reggio Emilia – Dolomiti Energia Trento 83-74: le pagelle
Il tabellino
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 83-74
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Sutton 8, Koponen 3, Bostic 14, Candi 3, Baldi Rossi 16, Porfilio, Taylor 13, Giannini, Elegar 11, Bonacini, Diouf 3, Kyzlink 12. Allenatore: Martino.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Martin 7, Jovanovic, Pascolo 6, Conti, Browne 14, Forray 6, Sanders 7, Mezzanotte, Morgan, Williams 20, Ladurner, Maye 16. Allenatore: Brienza.
Arbitri: Vicino, Paglialunga, Brindisi
Parziali:17-16; 20-17; 28-18
Note: antisportivo a Sanders al 33′. Sutton esce per falli al 39′.
La cronaca
Quarto quarto
Trento prova a metterla sulla bagarre che frutta un 4-0 di parziale, con Martino che chiama un rapido timeout per evitare guai peggiori e non lasciare agli avversari l’inerzia della rimonta. Taylor viene braccato per togliergli ispirazione, soprattutto da Sanders che rimedia anche un antisportivo, Martino gli concede respiro rimettendo in campo Candi. La Dolomiti continua ad usare maggiormente la stazza, la Unahotels al momento non cade nella trappola di metterla sul fisico. Per sicurezza ritornano sul parquet Bostic e Sutton, poi Elegar deve uscire, zoppicando, dopo essere caduto male a rimbalzo. Anche Baldi Rossi arriva a 4 falli e senza Elegar in mezzo all’area si patisce di più. Reggio stringe i denti provando a rintuzzare gli attacchi veloci degli ospiti. Sutton cattura un rimbalzo fondamentale, dopo un fallo in attacco sanzionato generosamente contro Taylor, poi deve uscire per le 5 penalità. A mezzo giro di cronometro dalla fine i biancorossi sono avanti di 7.

Una stoppata di Elegar
Terzo quarto
Alla ripresa del gioco Reggio e Trento ripropongono gli starting five e gli scontri fisici aumentano sotto le plance, senza esclusioni di colpi, con un Willimas scatenato che porta Elegar e Sutton al fallo. La Unahotels però è brava a limitare gli altri giocatori ospiti e si porta al +9 sul 49-40 grazie ai canestri di Taylor, Elegar e Kyzlink. La Dolomiti ha una reazione che porta 4 punti in dote, ma le triple di Kyzlink e Sutton respingono l’attacco e con il primo canestro dall’arco di Koponen si arriva al +11. Sutton commette il quarto fallo e lascia il campo per Diouf, ma l’andamento della gara non cambia con la Unahotels che arriva al massimo vantaggio e cerca di conservarlo con la giusta grinta, +16 sul 65-49. All’ultimo mini riposo si arriva sempre avanti 65-51.

Sutton in palleggio
Secondo quarto
La Dolomiti Energia prova a prendere in mano le redini del gioco, la Unahotels replica anche con un buon Diouf, anche se manca il tiro pesante, che finalmente arriva con Bostic e poi con Taylor dopo quasi 15 minuti di gioco. Alternativamente Reggio e Trento conducono la gara, con gli ospiti che optano per una pressione a tutto campo, mentre i biancorossi falliscono alcune occasioni al tiro per restare in vantaggio. Molte azioni si svolgono al limite dei 24 secondi e infatti il punteggio ne risente. Baldi Rossi mette 7 punti di fila, che lo portano ad essere il primo atleta in doppia cifra. Reggio quindi chiude avanti al riposo lungo sul 37-33.

Palla a due tra Unahotels Reggio Emilia e Dolomiti Energia Trento
Primo quarto
Dopo il minuto di silenzio in ricordo di “Dado” Lombardi, ecco i quintetti in campo: per Reggio Taylor, Kyzlink, Bostic, Sutton ed Elegar, mentre per Trento Browne, Forray, Maye, Morgan e Williams. La gara si sblocca per entrambe le squadre dalla lunetta, con le due squadre che sono ancora in fase di studio e con le difese ad avere spesso la meglio sugli attacchi. Coach Martino inizia ad effettuare i cambi e debutta in maglia biancorossi Petteri Koponen e all’insegna dell’equilibrio si finisce sul 17-16.
Guarda anche
Reggio Emilia, una piazza per Kobe Bryant a un anno dalla morte