BOLOGNA – Nell’anticipo della tredicesima giornata, a Santo Stefano, la Pallacanestro Reggiana affonda alla Unipol Arena contro una Cantù, che torna così alla vittoria. La formazione guidata dall’ex Cesare Pancotto ha condotto per 37 minuti il match, dopo l’iniziale 6-0 dei biancorossi. Da quel momento per gli uomini di coach Martino la gara è stata perennemente in salita e a nulla sono valsi i tentativi di Taylor, Elegar e Bostic, gli unici con una marcia in più, rispetto al resto della squadra. Squadra, la Unahotels che viene rimandata e che fa fatica ad affrontare squadre sulla carta più deboli.
IL TABELLINO
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – ACQUA S. BERNARDO CANTU’ 68-78
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Bostic 13, Candi 3, Baldi Rossi 2, Porfilio, Taylor 22, Giannini, Elegar 14, Besozzi, Johnson J.4, Bonacini, Diouf 8, Kyzlink 2. Allenatore: Martino.
ACQUA S. BERNARDO CANTU’: Smith 14, Kennedy 13, Woodard 6, Procida 5, Leunen 6, La Torre, Bigby-Williams 9, Lanzi, Johnson J.D. 15 , Bayehe 1, Baparapè, Pecchia 8. Allenatore: Pancotto.
Arbitri: Bartoli, Quarta, Pierantozzi.
Parziali: 11-18; 20-21; 19-17; 18-22
Note: fallo tecnico a Martino e a Candi al 38′.
Unahotels Reggio Emilia – Acqua San Bernardo Cantù 68-78: le pagelle
Unahotels, che lezione da Cantù. Martino: “Mai in partita con la testa”. VIDEO
La cronaca
Quarto quarto
Taylor prosegue nella sua gara che porta al meno -3 i suoi, prima che Smith metta una tripla. Kyzlink si iscrive finalmente a referto, ma è solo un lampo per lui. Quando Reggio si avvicina, Cantù piazza sempre un canestro che taglia le gambe ai biancorossi. A poco più di 5 minuti coach Martino rimette sul parquet Elegar e Bostic per cercare di recuperare una partita che sta prendendo la strada per la Brianza. La Unahotels spara a salve dall’arco, Pecchia ne mette 4 di fila per il nuovo +10 a tre minuti dalla fine. L’aggressività di Candi e soci recuperano qualche punto, ma è una reazione tardiva, anche perché Martino e Candi si fanno fischiare un tecnico. Finisce 68-78 in un match che gli ospiti hanno condotto per 37 minuti.
Terzo quarto
Candi al posto di Kyzlink è l’unica novità del quintetto reggiano e il capitano biancorosso prova a metterci la grinta, vista la scarsa mira. Purtroppo arriva presto il quarto fallo di Bostic ed è una mazzata per Martino, visto che è uno dei pochi che segna. Infatti arriva il vantaggio in doppia cifra per Cantù e sul -12, 35-47, il coach reggiano ferma il tempo. L’Acqua S.Bernardo punisce gli errori della Unahotels, deficitaria dall’arco e in ogni caso non sempre lucida nelle proprie scelte. Taylor si mette in proprio con un canestro ubriacante, tentando di mettersi definitivamente in ritmo, ma Reggio non trova l’energia per recuperare il gap che non accenna a diminuire fino alle ultime realizzazioni di Taylor che fissa il 50-56.
Secondo quarto
La difesa dell’Acqua S.Bernardo sta mettendo in difficoltà la Unahotels che appare legata, ma 4 punti consecutivi di Diouf accorciano le distanze, grazie pure a due stoppate di Elegar. Cantù non demorde e in breve tempo riporta a 8 il proprio vantaggio, vista le difficoltà balistiche di Reggio al tiro e la difesa non proprio blindata. Visto che le cattive notizie non arrivano mai sole, oltre ad essere già in bonus, i biancorossi devono mettere in conto il terzo fallo di Bostic e le 8 palle perse. Il Johnson emiliano è dannoso rispetto all’omonimo lombardo, molto più decisivo. Elegar è il faro al quale Reggio si aggrappa, assieme ad un redivivo Bostic, entrambi già in doppia cifra, ma Reggio resta sotto 31-39 all’intervallo lungo.
Primo quarto
I quintetti in campo alla palla a due: per Reggio Taylor, Kyzlink, Bostic, Johnson J. ed Elegar, mentre per Cantù Leunen, Kennedy, Woodard, Johnson J.D. e Pecchia. Inizio a ritmi alti, ma a percentuali non eccelse, con qualche errore di troppo per entrambe le formazioni e con Justin Johnson già gravato di 2 falli, che Martino fa sedere subito sul pino. Dopo il 6-0 dei biancorossi, arriva l’8-0 dei brianzoli e arriva anche il bonus per la Unahotels che non ha ancora trovato il fosforo di Taylor. A Bostic viene sanzionato il secondo fallo, l’attacco si inceppa e si finisce 11-18 con 4 perse per gli uomini di Martino.