REGGIO EMILIA – Cinque vittorie consecutive, quarto posto in classifica in serie A dopo 11 giornate, di fatto un terzo di campionato. Comunque andrà la sfida di domenica contro Varese, sarà un Natale felice per la Unahotels. La squadra di Priftis viaggia su solide certezze, la prima è la difesa, e per ha per ora ben ammortizzato l’assenza forzata di Smith, il senatore, l’uomo dell’equilibrio, il punto di riferimento per i compagni quando la palla scotta. Mercoledì alle 20,30 la Pallacanestro Reggiana giocherà sempre al PalaBigi contro gli ungherese del Szombathely in Champions League, con il passaggio alla seconda fase (le qualificazioni agli spareggi) già garantito e ancora ambizioni legittime di primo posto nel gironcino.

Insomma, la Pallacanestro Reggiana ha tutte le carte in regola per vivere un 2025 da protagonista, in una geografia nazionale che – tornando alla serie A – vede le squadre di provincia al comando. Guida Trento, che sul campo della neopromossa Trapani domenica ha perso la sua prima partita. Proprio Trapani, ambiziosa e dai grandi investimenti, è sconda con 9 vittorie e due sconfitte, lo stesso ruolino di marcia di Brescia alle cui spalle troviamo Reggio con lo stesso record della Virtus Bologna. Poi ancora “provincia”: Trieste, Treviso e Tortona tutte con lo stesso ruolino di marcia, 6 vittorie e 5 sconfitte, come la corazzata Milano. Protagonista nelle ultime settimane di ottimi risultati in Eurolega, la squadra di Armani e Messina in campionato è solo nona e ha perso le ultime tre partite in fila.
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