TRAPANI – La Unahotels crolla nell’ultima gara dell’anno sul campo dell’ambiziosa Trapani: pesante il risultato finale (109-73) di una partita praticamente mai in discussione. Già sotto di 10 nel primo quarto, la formazione di Priftis non ha trovato le adeguate contromisure alla formazione di casa che ha imposto il proprio gioco e il proprio ritmo, al quale la Pallacanestro Reggiana ha provato inizialmente ad adeguarsi, ma senza riuscirci. A parte la terza frazione, sostanzialmente in equilibrio, i biancorossi sono andati sotto in tutte le statistiche, soffrendo soprattutto il 53% da tre punti degli Shark. Nulla di grave, ma un brusco risveglio dopo 6 vittorie di fila. In classifica le due squadre erano appaiate al terzo posto, ora in mano ai siciliani.
Grazie alla vittoria ottenuta da Milano sul campo di Treviso, Reggio è matematicamente qualificata per le Final Eight di Coppa Italia.
Con l’anno nuovo si riparte subito forte con il derby con la Virtus.
Il tabellino
TRAPANI SHARK – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 109-73 finale
TRAPANI SHARK: Eboua 2, Notae 14, Horton 6, Rossato 18, Alibegovic 3, Galloway 12, Petruccelli, 6 Yeboah 8, Mollura 1, Pleiss 10, Gentile 13, Brown 7. Allenatore: Repesa.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Barford 17, Gallo 3, Winston 21, Faye 11, Gombauld, Uglietti , Fainke, Vitali, Faried 2, Grant 4, Chillo 3 Cheatham 9. Allenatore: Priftis.
Arbitri: Rossi, Borgo, Capotorto.
Parziali: 25-15; 29-15; 26-24; 29-19
Note: espulso Faried al 33′ per somma di falli tecnici.
Unahotels travolta a Trapani: “Puniti da un grandissimo attacco”. VIDEO
La cronaca
Primo quarto
I quintetti in campo: per Trapani Horton, Notae, Galloway, Alibegovic, Pleiss e Brown, mentre per Reggio Winston, Barford, Grant, Gombauld e Faye. Azione da 4 punti per Galloway e ritmo partita già alto che sta facendo il gioco dei padroni di casa e subito Priftis chiede un timeout per riorganizzare i biancorossi. I granata spingono, ma la Unahotels si adatta alla velocità dei padroni di casa. Qualche tiro sfortunato consente alla formazione di Repesa di conquistare un discreto vantaggio, grazie alle triple di Rossato: 25-15.
Secondo quarto
Massimo vantaggio interno sul +11 con Yeboah, con Reggio che prova a restare in partita, ma l’aggressività di Trapani mette in difficoltà la truppa di Priftis sprofonda a -14, perchè i granata riescono a trovare l’uomo libero in tante circostanze. La verve degli Shark con il corri e tira non perdona, dato che gli spazi che loro si riescono a prendere vengono ben finalizzati. Il ritmo non cala e il divario aumenta vertiginosamente fino al 54-30 alla sirena dell’intervallo lungo.
Terzo quarto
Non cambia la musica al Palashark, dove Trapani non sta facendo fatica a tenere a debita distanza i biancorossi, grazie al tiro dall’arco particolarmente efficiente. Reggio però, pur non contenendo a dovere in difesa, riesce a segnare qualcosa di più in attacco. Si chiude così con un parziale di 26-24, che porta il risultato alla sirena sull’80-54.
Quarto quarto
Riprende a spingere Trapani sul gas con tre triple, in più arriva l’espulsione di Faried per somma di falli tecnici. La partita è abbondantemente finita e si attende solo solo il quarantesimo per definire lo score finale. I biancorossi recuperano qualche punto per rendere meno pesante lo scarto, ma gli Shark non vogliono concedere troppo, nonostante la gara sia terminata da tempo. finisce 109 a 73, una sconfitta pesante, ma meritata.