REGGIO EMILIA – Nei giorni scorsi una squadra eterogenea composta da quindici giovani giocatori di basket (da 10 a 14 anni di età) della nostra provincia è stata protagonista di un viaggio nei territori della ex Jugoslavia all’insegna non solo dello sport, ma anche della conoscenza e della fratellanza. L’idea si deve al presidente provinciale della Fip Davide Giudici, ed è nata lo scorso anno durante un viaggio analogo fatto con la famiglia. Lo stesso Giudici ha partecipato al recente viaggio istituzionale in Sudafrica e Mozambico, ed essendo Reggio gemellata con tre città dei Balcani, ecco il progetto che ha portato i ragazzi a visitare dapprima Trieste, e poi Zagabria, Fiume, Zara, Sebenico e Spalato in Croazia, Sarajevo e Visegrad in Bosnia Erzegovina, Kragujevac e Belgrado in Serbia.
Un viaggio ricco di emozioni, in una terra sacra per il basket, che ha visto anche i giovani reggiani giocare cinque partite e sostenere due allenamenti in inglese con coach locali. Una incredibile occasione di crescita.

La delegazione reggiana con l’ambasciatore italiano in Bosnia















