BOLOGNA – Nella seconda giornata della Supercoppa 2020 la Pallacanestro Reggiana rimedia una sconfitta solo all’overtime contro la Virtus Bologna perdendo 79-75. Ecco le pagelle dei biancorossi.
Leonardo Candi (17 punti): partita complicata per lui nella prima parte, dove sembra evanescente. nella ripresa indossa i panni del mattatore e cambia l’inerzia della gara. Peccato che la tripla della possibile vittoria, nel finale dell’ultimo quarto sia uscita, in ogni caso chiude con un rassicurante 21 di valutazione. Voto: 7.
Filippo Baldi Rossi (13 punti): contro la sua ex squadra, dopo il canestro iniziale, fatica e perde 3 palle, poi nella ripresa è lui a dare il la al sorpasso biancorosso ed a mantenere la squadra sui binari della vittoria. Peccato sia uscito per falli, costretto a fare gli straordinari in supporto a Cham e a Diouf, sotto le plance. Voto: 7.
Brandon Taylor (11 punti): l’ex Le Mans stasera ha le polveri bagnate 4/17 dal campo e fatica ad innescare i compagni, nonostante i 6 assist, spesso raddoppiato dagli avversari. Trova la verve giusta solo nel terzo quarto, ma è mancata la continuità che forse avrebbe portato alla clamorosa vittoria. Voto: 5,5.
Ibrahima Cham (1 punto): due falli dopo 3 minuti lo tolgono presto dal match nel quale rientra a fatica contro i lunghi bolognesi, tanto che non si prende neanche un tiro e fallisce nel supplementare i liberi del paraggio. Voto: 5.
Federico Bonacini (1 punto): partita da dimenticare tanto che in oltre 20 minuti, a parte un po’ di difesa, non riesce a costruire null’altro. Voto: 5.
Mouhmet Diouf (2 punti): un passetto avanti rispetto alla gara con la Fortitudo, ma ancora tanto da lavorare per Momo. Voto: 5,5
Janis Blums (6 punti): gara senza squilli per il lettone con scarsa mira al tiro. Qualche assist e 5 rimbalzi non valgono la sufficienza. Voto: 5,5.
Tomas Kyzlink (24 punti): si prende tante iniziative, soprattutto da fuori, con esiti a volte devastanti per la difesa della Virtus. Oltre ad essere il miglior marcatore della gare, porta in dote rimbalzi e tanti falli subiti, per un 25 di valutazione, la migliore tra tutti i giocatori. Manteniamo il giudizio di giocatore globale. Voto: 7,5.
Antimo Martino: bravo l’ex Fortitudo che sente comunque profumo di derby. Con le rotazioni ridotte, anche per questioni di falli, riesce ad imbrigliare bene a tratti la Virtus, con una difesa che ha lasciato loro pochi spazi, se non in area dove si è pagato dazio. Se questa è la grinta della squadra, ben venga, pur considerando che siamo solo nella pre season. Voto: 7.