BOLOGNA – La Pallacanestro Reggiana con le assenze di Candi, Diouf e di Olisevicius tiene testa alla Virtus Bologna, ma cede 78-70, un punteggio fin troppo severo per la formazione di Caja, capace di restare sempre aggrappata alla partita, finendo sotto anche di 12 punti e rimontando al -1 nelle battute finali. Cinciarini e compagni hanno di fatto perso il solo primo quarto di 8 punti, pareggiando gli altri 3, a dimostrazione di un sostanziale equilibrio. La Segafredo, prima per media punti, oltre 88 a gara è stata tenuta per 39 minuti a quota 70 e solo il fallo sistematico, nel tentativo di rimonta, ha dilatato il divario. Un’altra prova di carattere per i biancorossi che ora devono ricaricare le energie e focalizzare il pensiero alla semifinale di coppa, mercoledì in Danimarca.
Segafredo Bologna – Unahotels Reggio Emilia 78-70: le pagelle
Il tabellino
SEGAFREDO BOLOGNA – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 78-70
SEGAFREDO BOLOGNA: Cordinier 5, Tessitori 5, Mannion 2, Pajola 1, Alibegovic, Hervey 8, Ruzzier, Ceron, Shengelia 15, Hackett 12, Sampson 4, Weems 26. Allenatore: Scariolo.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA; Thompson 5, Hopkins 14, Baldi Rossi 4, Carta, Strautins 10, Crawford 6, Colombo, Cinciarini 9, Johnson 14, Larson 8. Allenatore: Caja.
Arbitri: Sahin, Perciavalle, Pepponi.
Parziali: 22-14; 12-12; 21-21; 23-23
Note: Strautins esce per falli al 39’30”.
La cronaca
Quarto quarto
Thompson cerca di dare un qualcosa in più alla sua gara, mentre sta ulteriormente crescendo Hopkins. Johnson ne mette 5 di fila e si avvicina a -4, approfittando di una difesa, quella biancorossa, che sta provando a fare pentole e coperchi per restare in partita. La Virtus, quando vuole sa giocare di squadra e in pochi secondi torna al +8. Il collettivo della Unahotels firma il -1 a 4 minuti scarsi dalla conclusione e quindi deve risalire in cattedra Weems per ricacciare indietro i biancorossi con un gioco da 3 punti. Anche Hopkins si macchia del quarto fallo e l’energia che ora sta mettendo Bologna sembra dare una svolta alla partita, dato che Reggio sta pagando in termini di fisicità. La Unahotels prosegue con la zona e resta attaccata con le unghie alla gara, -4 a 30″ dalla sirena. Scariolo abbassa il quintetto per una maggiore difesa, Larson tutto libero fallisce una tripla importante, Strautins esce per falli, la Segafredo vince il derby nr. 55 per 78-70, ma complimenti a Reggio che se l’è giocata fino in fondo.
Terzo quarto
Reggio ripresenta il quintetto iniziale, Scariolo preferisce Pajola, Hervey e Sampson a Hackett, Tessitori e Shengelia. Stavolta la partenza dei biancorossi è buona sui due lati del campo che valgono il -3, peccato che vengano sprecate un paio di occasioni per accorciare ancora di più le distanze. In più arriva il terzo fallo di Hopkins a complicare la partita degli uomini di Caja. Per togliere le castagne dal fuoco alla Virtus c’è ancora Weems, giunto nel frattempo a 19 punti. La Unahotels a metà quarto è già in bonus ed è tornata sotto di 10 punti, per la propria rinnovata sterilità offensiva. Crawford si accomoda in panchina dopo il suo quarto fallo, mentre Hackett si iscrive a referto, così come Thompson. I biancorossi, pur finiti sotto di 12, non si arrendono e con Cinciarini- Hopkins si arriva al -8, sul 55-47 e altro parziale terminato in parità.
Secondo quarto
Vantaggio in doppia cifra per la Segafredo che sta difendendo molto bene con cambi continui, mentre la coperta corta di Reggio sta evidenziando i limiti di serata. In questo quarto i biancorossi, dopo una prima fase di difficoltà, provano a rientrare con Johnson, ma la Virtus sta riempiendo entrambe le aree, per cui sono solo le maglie nere a dettare legge. Scariolo ordina una difesa allungata per alzare il ritmo, la Unahotels, nonostante la mira non precisa, ci mette intensità, solo che non è sufficiente ad arginare la profondità di Bologna che però sta perdendo tanti palloni e quindi non approfitta della scarsa vena offensiva ospite. Hopkins stoppa alla grande Hackett e all’intervallo lungo il punteggio recita 34-26.
Primo quarto
I quintetti in campo: per la Virtus Hackett, Tessitori, Weems, Cordinier, Shengelia, mentre per Reggio Cinciarini, Larson, Strautins, Johnson e Hopkins. Dopo la tripla iniziale di Larson, parziale di 8-0 dei padroni di casa con 2 perse in attacco per i biancorossi che ritrovano il canestro con Strautins, bravo anche in difesa. Johnson fatica a tenere Shengelia e Baldi Rossi lo sostituisce sul parquet. Sale in cattedra Weems con 9 punti, mentre sale Crawford per Larson e subito si mette in partita con un cameriere a bersaglio. La Unahotels tenta la zona, ma è il solito Weems a bucarla e Caja chiama un timeout. La Reggiana sta tirando male da 2 e sta soccombendo a rimbalzo per cui lo staff reggiano ferma ancora il tempo per riorganizzare la squadra. Prima pausa sul 22-14, ma il 22% da dentro l’arco è veramente poca cosa, raffrontato al 70% di Bologna.














