Servizio Tg Reggio
di Manuela Catellani
NAPOLI – Nulla da fare. Anche la seconda trasferta si tramuta in una sconfitta. Alla Alcott Arena la Pallacanestro Reggiana atterra malamente, disputando un match molto confusionario. Dopo un primo quarto accettabile, la formazione di Priftis lascia l’iniziativa a Napoli e spreca tanto. Con un Cheatham ben sotto ai suoi standard, condizionato dai falli, la UNA Hotels fatica a trovare il bandolo della matassa, concedendo spazio sia in area, sia nel tiro dall’arco agli avversari. Una volta passata in svantaggio, i biancorossi non riescono mai ad impensierire i biancoazzurri di Magro, che di fatto, pur non brillando, tengono a debita distanza Barford e soci. Vengono malamente gestiti i 15 rimbalzi offensivi e le 8 palle recuperate per cui alla sirena non resta altro che decretare il successo dei padroni di casa.
NAPOLI BASKET – UNA HOTELS REGGIO EMILIA 95-87 finale
NAPOLI BASKET: Flagg 14, Mitrou-Long 18, El Amin 4, Croswell 6, Faggian, Saccoccia, Gloria, Treier 4, Gentile, Simms 8, Caruso 10, Bolton 1. Allenatore: Magro
UNA HOTELS REGGIO EMILIA: Barford 23, Woldatensae 4, Mainini, Caupain 18, Williams 6, Smith 7, Uglietti 5, Severini 3, Deme, Echenique 11, Vitali 4, , Cheatham 5. Allenatore: Priftis.
Arbitri: Bettini, Dori, Galasso. Arbitri: Bettini, Dori, Galasso.
Parziali: 16-20; 26-18; 25-22; 28-27
Note: fallo tecnico a Priftis al 17′. Simms esce per falli al 39’30”.
La cronaca
Primo quarto
I quintetti alla palla a due: per Napoli Flagg, Simms, Mitrou-Long, Caruso e Bolton, mentre per Reggio Caupain, Barford, Woldetensae, Cheatham e Williams. Schermate iniziali con le due formazioni che si scambian canestri con i biancorossi che provano un paio di volte a mettere almeno 4 punti di scarto. E proprio con questo gap finisce il quarto 16-20. I quintetti alla palla a due: per Napoli Flagg, Simms, Mitrou-Long, Caruso e Bolton, mentre per Reggio Caupain, Barford, Woldetensae, Cheatham e Williams. Schermate iniziali con le due formazioni che si scambian canestri con i biancorossi che provano un paio di volte a mettere almeno 4 punti di scarto. E proprio con questo gap finisce il quarto 16-20.
Secondo quarto
La UNA Hotels riparte in maniera confusionaria e concedendo un parziale di 13 a 4, lascia l’iniziativa a Napoli che si porta avanti di 4 lunghezze. Dopo un timeout di Priftis i biancorossi piazzano un piccolo break, ma è solo un fuoco fatuo, dato che i padroni di casa si portano con in vantaggio di 8 punti e che quindi costringono Reggio a rincorrere. Il trend, nel continuo della partita, non cambia e Napoli riesce a restare avanti chiudendo in vantaggio 42 a 38. La UNA Hotels riparte in maniera confusionaria e concedendo un parziale di 13 a 4, lascia l’iniziativa a Napoli che si porta avanti di 4 lunghezze. Dopo un timeout di Priftis i biancorossi piazzano un piccolo break, ma è solo un fuoco fatuo, dato che i padroni di casa si portano con in vantaggio di 8 punti e che quindi costringono Reggio a rincorrere. Il trend, nel continuo della partita, non cambia e Napoli riesce a restare avanti chiudendo in vantaggio 42 a 38.
Terzo quarto
Riprende il gioco e la UNA Hotels ripropone il quintetto iniziale, con Vitali ed Echenique al posto di Woldetensae e Williams. Arriva presto il terzo fallo di Cheatham che lascia il parquet per Severini. Napoli spinge, anche toccando il + 13, con i biancorossi in difficoltà. Negli ultimi attimi della frazione grazie a Smith ci si riavvicina per 67 a 60 all’ultimo mini riposo. Riprende il gioco e la UNA Hotels ripropone il quintetto iniziale, con Vitali ed Echenique al posto di Woldetensae e Williams. Arriva presto il terzo fallo di Cheatham che lascia il parquet per Severini. Napoli spinge, anche toccando il + 13, con i biancorossi in difficoltà. Negli ultimi attimi della frazione grazie a Smith ci si riavvicina per 67 a 60 all’ultimo mini riposo.
Quarto quarto
Più con la forza della disperazione che con il bel gioco Reggio prova a riavvicinarsi e poco a poco ci riesce. Purtroppo un po’ di sfortuna e qualche giocata un po’ troppo forzata consentono a Napoli di restare avanti. Caupain e Barford riportano i biancorossi a stretto contatto, ma gli ultimi istanti di gioco sorridono ai bianco azzurri che vincono, con merito 95 a 87.










