REGGIO EMILIA – Una Serie A a 16 squadre. Sarebbe quanto voluto dalla Lba dopo la decisione di Pistoia di ripartire nella prossima stagione dalla A2.
Tuttavia, le situazioni di Cremona e Roma impongono ai vertici della Lega, che si riuniranno domani, di prevedere un piano B. E questo piano B passa dal ripescaggio di Torino nella massima serie. Entro il 31 luglio le due squadre dovranno giocoforza decidere il da farsi per dare modo alle altre società di organizzarsi.
In caso una sola si iscrivesse, Torino permetterebbe di restare a 16 ma, come è logico, più passa il tempo e meno speranze ci sono per i piemontesi che devono sapere quanto prima che genere di roster allestire; se nessuna delle due, invece, prenderà parte al prossimo campionato, allora si potrebbe ipotizzare o una stagione a 15 con una sola retrocessione (sempre che Torino accetti la A) o addirittura un campionato a 14 e nessuna retrocessione.
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