REGGIO EMILIA – Con tanta sofferenza la Pallacanestro Reggiana si porta a casa i primi due punti di questa stagione vincendo per 76 a 71. L’ha fatto rischiando di buttare al vento un partita che al 28′ la vedeva avanti di 18 punti. Una partita non bella, quella disputata dai biancorossi, che sono passati da un ottimo primo quarto a tre frazioni giocate in altalena, con ancora momenti di confusione in campo. La certezza è che le sorti passeranno da Troy Caupain, vero faro di questa formazione, sicuramente il migliore in campo. La rimonta operata da Udine, oltre che per i meriti degli ospiti, è nata dall’allentamento della difesa e nonostante le sole 5 palle perse la UNA Hotels ha veramente temuto di non vincere. Male anche i tiri liberi, solo il 42% dalla lunetta, che con altre squadre potrebbe costare caro. Ora concentrazione alla prossima gara di Cantù.
Il tabellino
UNA HOTELS REGGIO EMILIA – OLD WILD WEST UDINE 76-71
UNA HOTELS REGGIO EMILIA: Barford 8, Woldatensae 5, Mainini, Caupain 11, Williams 13, Smith 2, Uglietti 2, Severini 3, Deme, Echenique 15, Vitali 2, Cheatham 13. Allenatore: Priftis.
OLD WILD WEST UDINE: Alibegovic 6, Spencer 4, Hickey, Pavan, Mekowulu 6, Da Ros 3, Bendzius 9, Brewton 17, Dawkins 3, Calzavara 9, Ikangi 2. Allenatore: Vertemati.
Arbitri: Rossi, Bettini, Lucotti
Parziali: 26-13; 16-19; 21-21; 13-18
Note: 3516 spettatori. Fallo tecnico a Echenique al 26′. Calzavara esce per falli al 39’30”
La cronaca
Primo quarto
I quintetti in campo: per Reggio Caupain, Barford, Wpldentesae, Cheatham e Echenique, mentre per Udine Calzavara, Brewton Dawkins, Bendzius e Spencer. Dopo un botta e risposta, è la UNA Hotels a tentare il primo allungo con i canestri di Cheatham ed Echenique. I biancorossi si spingono al +13 grazie ad un gioco brillante e una buona difesa. Chiusura del periodo 26-13.
Secondo quarto
Quattro a zero di parziale per Udine e dopo tre minuti Reggio è ancora a secco di canestri. Gli ospiti si avvicinano ancora e i biancorossi trovano finalmente 1 punto dalla lunetta con Echenique. Il ritorno in campo di Caupain coincide con il nuovo vantaggio in doppia cifra per la UNA Hotels che trova con lui la migliore quadratura. Arriva anche il + 15 per Reggio, ma un calo difensivo permette ai friulani di recuperare. Alla sirena il tabellone recita 42 a 32 e mette fine ad un quarto non proprio esaltante.
Terzo quarto
Le triple di Barford e Woldetensae spingono Reggio al +17. I biancorossi sono bravi a contenere il tentativo di rimonta di Udine. A metà tempo a Echenique viene sanzionato un fallo tecnico piuttosto fiscale da parte di Rossi: per il centro di casa è il quarto fallo e quindi al suo posto entra Williams, con ancora 15 lunghezze di vantaggio. Dopo diversi errori da entrambe le parti arriva la tripla di Severini che sblocca il punteggio, oltre che il suo tabellino personale. Pur non brillando, così, come il proprio avversario, la UNA Hotel chiude avanti 63-53.
Quarto quarto
Con la tripla di Calzavara e poi quella di Alibegovic Udine si porta a sole 5 lunghezze, per cui Priftis ferma il gioco per un timeout. Gli ospiti spingono ancora e i punti di differenza sono solo 2. La UNA Hotels stringe i denti accompagnata dal pubblico e piazza un 5-0 di break che è ossigeno puro. Ora la gara si fa interessante, perchè ogni azione può essere decisiva. Reggio si tiene i suoi 7 punti di margine, approfittando del calo ospite. Calzavara esce per falli, il tempo scorre e la vittoria sorride ai biancorossi per 76 a 71.