REGGIO EMILIA – Una Pallacanestro Reggiana disarmante si arrende a Milano 61-93, mostrando il proprio lato peggiore, fin dalle prime battute della gara. Mai in partita, con le facce da chi sa già che perderà e non ci prova nemmeno. Purtroppo c’è poco da commentare. Troppo brutta per essere vera, per una squadra che ci ha abituato ad altre prestazioni, almeno di carattere. Dopo il 4-17 del quinto minuto, la formazione di Messina ha poco a poco incrementato il vantaggio, lasciando solo la terza frazione ad appannaggio della Una Hotels, comunque sotto di 19. Ultimo periodo da Halloween e ora testa, cuore e gambe a martedì per la gara di coppa, fondamentale, con Digione.
Una Hotels Reggio Emilia – EA7 Emporio Armani Milano 61-93: le pagelle
Il tabellino
UNA HOTELS REGGIO EMILIA- EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 61-93
UNA HOTELS REGGIO EMILIA: Barford 4, Woldatensae Caupain 7, Mainini, Williams 10, Smith 9, Uglietti 2, Severini, Deme 2, Echenique 14, Vitali i9, Abreu. Allenatore: Priftis.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Mannion 13, Ellis 7, Tonut 6, Brooks 20, LeDay 2, Ricci 9, Guduric 10, Diop 2, Shields 7, Nebo 10, Totè 7, Dunston. Allenatore: Messina.
Arbitri: Lo Guzzo, Noce, Bartolomeo.
Parziali: 16-27; 12-26; 22-16; 11-24
Note: 3772 spettatori. Totè esce per falli al 36′
La cronaca
Primo quarto
Ecco i quintetti alla palla a due: per Reggio Caupain, Barford, Woldetensae, Deme, Echenique, mentre per Reggio Ellis, Ricci, Shields, Brooks e Nebo. Pronti, via, 6-0 per l’Olimpia, a cui risponde la Reggiana con un gancio di Echenique. Gli ospiti giocano molto bene e fanno girare la palla a meraviglia, mentre i biancorossi arrancano sui due lati del campo. Dopo 6 minuti gli uomini di Priftis sono sotto di 11 e nonostante un tentativo di rimonta, toccano il -16. Al momento è solo EA7,, ma Smith ci mette una pezza da 5 punti di fila per il 16-27.
Secondo quarto
Milano non si ferma e non perdona nulla e piazza un 13 a 2 in tre minuti e mezzo, devastante, per il 18-40. Reggio è anche sfortunata in quanto almeno 3 tiri sono entrati e poi usciti, rifiutato dal ferro. La Una Hotels non ha le facce giuste, sembrano spauriti e la EA7 ringrazia e si porta a 21 punti di margine. Priftis ruota i suoi giocatori come in un flipper, senza trovare ancora una seppur minima quadratura. Alla sirena il punteggio recita un impietoso 28 a 53.
Terzo quarto
Si riprende il gioco con un altro quintetto, Vitali, Williams, Severini, Caupain e Barford. Proprio la guardia reggiana trova i suoi primi due punti del match, dopo una tripla di Vitali. Milano è troppo veloce e spesso si trova in vantaggio nell’uno contro uno. La Una Hotels continua a girare a vuoto e a parte qualche fiammata, la partita è salda nelle mani dell’Olimpia. Finisce la frazione come era iniziata, bomba di Vitali per il 50-69.
Quarto quarto
Milano vola sul +24 senza fatica, perchè Reggio continua con i suoi errori ed amnesia, favorendo così gli ospiti. Qualche fischio, dopo l’ennesimo orrore difensivo, arriva dagli spalti. Al momento è il solo Vitali a dare l’idea di voler giocare, comunque, questa partita. Il garbage time è iniziato già da un po’ e la Una Hotels affonda senza pietà. Finisce con una debacle senza appello 61 a 93.











