BRESCIA – La Pallacanestro Reggiana affonda nel finale di partita contro i padroni dei casa per 79 a 66 con l’ex Della Valle a infierire nei minuti conclusivi su una difesa molto buona. I biancorossi non iniziano bene, finendo sotto di 10 punti, ma poco a poco, come spesso accade, rientrano nella contesa concedendo pochi punti agli avversari nella seconda frazione. Nella ripresa gli atleti di Priftis balzano anche in vantaggio, ma la durata è effimera. Ci si gioca tutto, quindi nel quarto conclusivo dove la rimonta di capitan Vitali non si concretizza mai. Entra quindi in scena Della Valle che con i suoi canestri mette fine alle velleità degli ospiti e si porta a casa i due punti. La Unahotels, che forse ha pagato anche l’assenza all’ultimo di Faried è scesa in campo con la canotta listata a lutto, per ricordare la scomparsa di Leo Ergellini, avvenuta venerdì scorso.
Il tabellino
GERMANI BRESCIA – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 79-66
GERMANI BRESCIA: Bilan 15, Ferrero, Dowe 7, Della Valle 21, Ndour 14, Burnell 7, Tonelli, Ivanovic 7, Mobio 3, Rivers 2, Cournooh 3, Pollini. Allenatore: Poeta.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Barford 12, Winston 12, Faye 11, Gombauld 6, Smith 2, Uglietti 1, Bonaretti, Fainke, Vitali 8, Grant 2, Chillo 5, Cheatham 7. Allenatore: Priftis.
Arbitri: Bartoli, Grigioni, Patti.
Parziali: 19-12; 18-20; 19-18; 23-16
Note
La cronaca
Primo quarto
Ecco i quintetti in campo: per Brescia Ivanovic, Della Valle, Rivers, Ndour e Bilan, mentre per Reggio Winston, Barford, Grant, Cheatham e Fainke, sorpresa dunque nello starting five. Inizio per entrambe le squadre con viaggi in lunetta e rimbalzi offensivi. Tanti gli errori commessi in questi primi istanti di gara, soprattutto dei biancorossi che faticano a trovare la via del canestro. In più Winston esce dal campo, sostituito perchè ha già commesso due falli. La Germani tenta l’allungo sul 10-4 e coach Priftis chiama un timeout, al rientro in campo debuttano nel match anche Vitali e Smith. La tendenza non cambia e il vantaggio sale in doppia cifra, in più la Unahotels è in bonus, così il gap continua ad aumentare. Tre palle perse e 10% dal campo sono i dati scarni di Reggio, prima di 4 punti confezionati dal due Winston/Barford. Chiusura periodo sul 19-12.
Secondo quarto
Chillo dall’arco accorcia al -4, Dowe riporta il vantaggio a 7 punti, ma un break di 7-0 biancorosso rimette la partita sui binari della parità. Dopo la metà della frazione, le due squadre rallentano le proprie capacità offensive, con tanti palloni che rimbalzano sui ferri. La Unahotels spreca in attacco quanto di buono sta facendo in difesa, così è Bilan a piazzare un parziale di 5-0 per i padroni di casa. Reggio con Winston e Faye pareggia il break, così le squadre restano a contatto. Sussulto nel finale di quarto che anima il punteggio: tutti negli spogliatoi sul 37-32, con Faye che spreca il pallone del -3.
Terzo quarto
Si riparte con Faye al posto di Fainke nel quintetto e con la zona da parte dei biancorossi, mentre arriva la prima tripla da parte di Barford, imitato poco dopo da Della Valle e dal primo canestro di Kwan Cheatham, sempre da dietro l’arco. Con un ottimo Barford la Unahotels si porta in vantaggio a cui segue una stoppata imperiosa di Faye che cancella il tentativo di Ndour. Priftis non apprezza una giocata difensiva, sbracciandosi a più non posso, poi Reggio spreca tre rimbalzi offensivi il che consente a Brescia di mettere la freccia con un parziale di 11-2, che vale il +6. Dalla sospensione biancorossa arriva un canestro di Faye e purtroppo anche il suo quarto fallo. Fine del quarto sul 56-50.
Quarto quarto
Cheatham ne mette 4 di fila, ma sbaglia la tripla del sorpasso, tripla che invece insacca Cournooh. Se Brescia non trova il colpo del ko, Reggio non riesce quasi mai a completare la rimonta definitiva, fermandosi sempre a uno/due possessi di distanza. Entra in scena Amedeo Della Valle con 7 punti di fila e che costringe al quarto fallo di Winston, ma soprattutto mette 12 punti fra le due formazioni. Coach Priftis spende il suo ultimo timeout a 3 minuti e mezzo dalla fine, Della Valle non fa sconti alla sua ex squadra (saranno 21 punti per lui), per cui la Germani si impone 79-66.