BRESCIA – La Pallacanestro Reggiana non riesce proprio a risollevarsi dal fondo della classifica. Anche contro la Germani la squadra di Sakota dimostra il perché si trova ultima, sfoderando una prestazione anonima, con poco mordente. A questo si aggiunga l’infortunio di Hopkins prima del match e il risultato è un sconfitta – per 84-77 – la settima consecutiva. Brescia ha condotto per tutta la partita, concedendosi ogni tanto il lusso di qualche distrazione, il che ha consentito alla Unahotels di non sprofondare troppo in fretta. Ancora una volta poche le cose da salvare, sprazzi di luce in un buio che si fa sempre più cupo, visto che le altre formazioni in fondo alla graduatoria, Trieste, Verona, Treviso, si sono permesse di vincere, lasciando così Reggio fanalino di coda.
IL TABELLINO
GERMANI BRESCIA – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 84-77
GERMANI BRESCIA: Gabriel 10, Tanfoglio ne, Massinburg 15, Della Valle 16, Taylor 5, Cobbins, Odiase 10, Burns 5, Laquintana 2, Cournooh 13, Moss 3, Akele 5. Allenatore: Magro.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Anim 16, Reuvers 15, Hopkins ne, Cipolla, Strautins, Vitali 12, Stefanini ne, Cinciarini 9, Nembhard 4, Burjanadze 8, Olisevicius 2, Diouf 11. Allenatore: Sakota.
Arbitri: Giovannetti, Quarta, Noce,
Parziali: 21-18; 24-15; 20-19; 19-25
Note: fallo tecnico a Sakota al 36′.
La cronaca
Quarto quarto
Si inizia con un fallo tecnico sanzionato a coach Sakota per proteste. Olisevicius ha la palla per far scendere lo svantaggio sotto la doppia cifra, ma per lui c’è solo il ferro. Vitali sta provando a tenere in vita questa Reggio, sempre in perenne difficoltà, ma l’ex di turno è a quota 4 falli ed è uno dei pochi a mettere almeno determinazione. Alla Unahotels sta riuscendo veramente poco e i 3 secondi fischiati a Diouf e la palla persa da Cinciarini dietro la schiena ne sono la prova, con un Sakota decisamente contrariato. I biancorossi oltre a subire gli avversari regalano anche qualcosa, mettendoci del proprio per agevolare i loro canestri.
Terzo quarto
Appurata l’assenza forzata di Hopkins, la Unahotels si affida a Anim che prima stoppa Della Valle e poi insacca da dietro l’arco. Il pick ‘n roll bresciano non riesce ad essere contenuto, così come i tiri dai 6,75, per cui ritrovarsi a -16 è questione di un attimo. Reuvers trova qualche canestro e un paio di stoppate, ma nell’insieme la squadra biancorossa sembra scollegata, con qualche sussulto sporadico, come quello che fa recuperare 6 punti. La Germani resta però saldamente al comando sul 65-52, con una persa nei secondi finali, piuttosto imbarazzante.
Secondo quarto
Spazio in playmaking a Nembhard che si iscrive a referto in lay up. La partita ora è in equilibrio con Reggio che risponde a Brescia, ma che non trova lo spazio per piazzare un break. La mano calda di Massinburg e gli errori al tiro della Unahotels spingono i padroni di casa al nuovo massimo vantaggio 32-24. Burjanadze ferma il parziale della Germani che è pure fortunata in un paio di circostanze. Nonostante i tanti liberi, ben 11 e con 5 rimbalzi offensivi gli uomini di Sakota, apparsi nervosi tra loro, finiscono per restare a distanza in doppia cifra dagli avversari. Anche l’1/10 dall’arco di certo non aiuta il tentativo di restare nel match. Si arriva all’intervallo sul 45-33 che fotografa bene le difficoltà di Reggio, con la ciliegina sulla torta del fallo di Cinciarini sul tentativo di Massemburg da 8 metri a 5 centesimi dalla sirena.
Primo quarto
Per Brescia Gabriel, Della Valle, Odiase, Cournooh e Moss, Reggio risponde con Anim, Reuvers, Strautins, Cinciarini e Burjanadze. Odiase e Della Valle stanno facendo male alla difesa biancorossa, mentre in attacco è il solo Anim a essere pericoloso e con già 4 palloni persi. Di conseguenza Sakota spende il suo primo timeout. Il coach serbo cambia Reuvers e Anim con Vitali e Diouf per cercare di cambiare qualcosa nel gioco biancorosso. Dopo essere scivolata al -7 la Unahotels si porta a una sola distanza e fallisce il pareggio sul finale del quarto: 21-18.











