KIEV (Ucraina) – La Pallacanestro Reggiana senza Candi e Baldi Rossi ottiene la seconda vittoria consecutiva esterna, vincendo all’ultimo secondo del supplementare con un tap-in di Hopkins, imponendosi 80-79 sui padroni di casa di Kiev.
La partita è stata nervosa, con tanti errori, soprattutto nelle prime fasi del match e con molte palle perse, ben 33 in totale. I biancorossi hanno provato a portare a casa la gara tra la fine del secondo e l’inizio del terzo quarto, ma oltre ai 7 punti vantaggio non sono mai andati. Kiev allora ha preso coraggio e dopo aver raggiunto la parità se l’è giocata, tanto da andare avanti a sua volta di 7 punti a 2′ dalla fine. Un fallo tecnico sanzionato a Swing e la tenacia degli uomini di Caja ha consentito ai reggiani di impattare le sorti della contesa al 40′. All’overtime tanti colpi di scena, con i biancorossi al +6 e poi sotto di 1 fino al tap-in risolutivo di Hopkins sulla sirena, fondamentale per consolidare la leadership del girone J.
L’altra partita del girone è Crailsheim – Anversa 91-86
Classifica: Unahotels 4; Kiev,Crailsheim 2, Anversa 0.
IL TABELLINO
KIEV BASKET- UNAHOTELS REGGIO EMILIA 79-80 d.t.s.
KIEV-BASKET: Ivanov ne, Thompson J.16, Woodson 23, Caffey 7, Garrett 2, Swing 7, Voinalovych 3, Anikiyenko 4, Washington 9, Tyrtyshnyk 3, Kovalov, Skapintsev 5. Allenatore: Bagatskis.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Thompson S. 10, Hopkins 13, Soliani ne, Crawford 12, Strautins 3, Colombo ne, Cinciarini 10, Johnson 9, Olisevicius 14, Bonacini, Diouf 9. Allenatore: Caja.
Arbitri: Hrusa (CZE), Karabilecen (TUR), Sahin (TUR)
Parziali: 11-13; 15-20; 21-14; 23-23; 9-10
Note: tecnico a Swing al 38′
La cronaca
Overtime
Equilibrio anche ad inizio supplementare, col rammarico di due stoppate in fila subite da Strautins, ma che Johnson riesce a trasformare in 3 punti d’oro. Il lettone si riscatta piazzando la tripla del +6, 72-78 quando è trascorso metà tempo. Le squadre sono stanche e forse anche gli arbitri che non ravvisano un fallo su Cinciarini e invece gli contestano gli 8″ per superare la metà campo. Woodson con i liberi e una tripla porta Kiev al vantaggio, Strautins si prenda un tiro senza senso, fortuna che Woodson sbaglia e Hopkins firma in tap in la vittoria di Reggio per 80 a 79.
Quarto quarto
Tutto da rifare quindi per la Unahotels che ad inizio ultima frazione prova a prendere il controllo del match con un piccolo vantaggio, vanificato ben presto dai canestri del Thompson ucraino. La partita procede con le due formazioni che si contendono la vittoria punto a punto in un sorpasso vicendevole al comando. A 4′ dalla conclusione Caja rimette in campo Hopkins, purtroppo Crawford perde due palloni consecutivi in attacco e una tripla di Woodson sembra girare il match verso Kiev che guadagna anche palla su contesa. A un minuto e mezzo gli ucraini sono avanti di 7, approfittando della stanchezza di Reggio e Caja chiama timeout per tentare il tutto per tutto. Arriva un tecnico a Swing, mentre la Unahotels arriva al -3 a un giro di lancette dalla sirena finale. I padroni di casa perdono palla e vengono raggiunti dalla tripla di Hopkins, quando il cronometro dice 18″. Ultimo possesso ucraino che si spegne sul ferro ed è overtime.
Terzo quarto
Alla ripresa delle ostilità Reggio presenta Crawford al posto di Thompson, poi Caja fa scendere subito Hopkins, per via del suo terzo fallo appena commesso. La Unahotels tenta di alzare l’intensità difensiva riuscendoci anche, continuando però a tirare con percentuali basse, sotto il 35% dal campo. I biancorossi restano avanti per 6 minuti, ma il tentativo di Kiev di rimonta con i tiri dall’arco dà i suoi frutti e così arriva il pareggio sul 42-42, con immediato timout di Caja con poco più di 3 minuti ancora da giocare. Diouf nel frattempo ha iniziato ad ingranare in attacco firmando 7 punti nel quarto. Con un minimo di attenzione Reggio torna avanti di 5, ma arriva anche il quarto fallo di Hopkins che si riaccomoda in panchina, così i padroni di casa ne approfittano e chiudono il quarto trovando la parità: 47 a 47.
Secondo quarto
Parziale di 5-0 per i gialloneri di casa che ritornano quindi avanti nel punteggio ed è ancora Thompson per Reggio a sbloccare per i suoi il quarto. Skapintsev sotto le plance fa quello che vuole, per cui Caja chiama un timeout sul 20-15 in favore di Kiev, rimettendo in campo Hopkins per un Diouf non proprio concentrato. Mossa azzeccata perché arriva ben presto il pareggio ed il nuovo sorpasso biancorosso sul 23-24. La Unahotels si prende un piccolo vantaggio di 5 punti che induce il tecnico degli ucraini a due sospensioni nel giro di poco. I biancorossi sprecano alcune occasioni per aumentare ulteriormente il vantaggio che all’intervallo è comunque di 7 punti: 26-33.
Primo quarto
Gli starting five: per Kiev Garrett, Woodson, Voinalovych, Thompson J., Anikiyenko, mentre per Reggio Thompson S., Hopkins, Cinciarini, Johnson e Olisevicius. Primo minuto paritetico, con un errore e una persa per parte e con il match che fatica a sbloccarsi dallo 0-0 dopo oltre due minuti di gioco. Il tabellino si muove con una conclusione da sotto di Anikyenko, mentre la Unahotels continua a litigare con l’anello retato, fino al canestro in entrata di Thompson. La partita è ricca di errori e palle perse che non la rendono al momento molto attraente e nessuna delle due squadre in oltre 7 minuti ha raggiunto la doppia cifra, 9-8. La zona dei biancorossi mette in difficoltà l’attacco di casa e nel contempo la Unahotels si mette in difficoltà da sola in fase offensiva. Alla prima sirena il tabellone recita 11-13, grazie agli ultimi 7 punti di Crawford.











