BOLOGNA – La Pallacanestro Reggiana affonda contro una Vanoli Cremona diligente che, pur non disputando una gara da 35 giorni, ha saputo mantenere il proprio ritmo giocando una pallacanestro semplice, spesso a zona, mandando fuori giri i biancorossi finiti anche a -32.
La gara di mercoledì può essere una attenuante? Forse, ma l’approccio troppo soft è stato decisamente il tallone d’Achille per una squadra che non ha mai dato l’impressione di mettere le mani sulla partita. Il 25% al tiro totale con un desolante 3/29 dall’arco e una valutazione di 54-103 sono alcuni numeri della bruttura vista questa sera, nella quale ovviamente non si salva nessuno. Ora testa al prossimo recupero di mercoledì con Trieste per riscattare una prova assolutamente negativa.
IL TABELLINO
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – VANOLI CREMONA 56-85
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Bostic 4, Candi 10, Baldi Rossi 5, Porfilio, Taylor 15, Giannini, Elegar 10, Besozzi, Johnson 5, Bonacini, Diouf 2, Kyzlink 5. Allenatore: Martino.
VANOLI CREMONA: Williams TJ 7, Trunic, Williams J. 20, Poeta 10, Mian 5, Lee 13, Cournooh 7, Palmi 4, Hommes 19, Donda. Allenatore: Galbiati.
Arbitri: Attard, Paglialunga, Noce.
Parziali: 18-18; 11-22; 14-18; 13-27
Note: antisportivo a Elegar al 33′. Antisportivo a Candi al 39′. Tecnico a Poeta al 39’30”
Quarto quarto
In avvio di quarto arriva il quarto fallo di Taylor e il +20 di Cremona sul 43-63 che sembra presagire un garbate time piuttosto lungo. Un 5-0 di parziale illude un attimo i biancorossi, poi due errori ed un antisportivo a Elegar, pure lui a quota 4 falli, annullano tutto, grazie anche ad un Hommes ispirato. Martino sfoga la sua rabbia in un timeout sul 48-72 provando così a scuotere i suoi che appaiano in trance non agonistica. La Vanoli sta facendo letteralmente a pezzi una Reggio irriconoscibile e senza energie. Finisce senza gloria e senza decoro
Terzo quarto
L’impressione è che a Reggio manchino le forze nelle gambe e nelle braccia, visto i tanti tiri che a fatica arrivano al primo ferro. Nonostante ciò i biancorossi si avvicinano alla Vanoli con un parziale di 6-0, interrotto da un libero di Jarvis Williams. Cremona fatica, la Unoahotels arriva al -1 sul 40-41, riaprendo così una gara piuttosto brutta, condita da errori. La formazione di Galbiati piazza un 9-1 di controbreak che ricaccia indietro la Pallacanestro Reggiana costretta di nuovo ad inseguire. Gli ultimi due minuti sono un calvario per una squadra che non trova soluzioni fluide in attacco e con ingenuità che stanno costando tanto in termini di divario da colmare: 43-58.
Secondo quarto
Cremona riparte decisamente meglio, con Reggio che balbetta in attacco e fatica più del lecito in difesa, tanto da finire sotto di 7, il che induce Martino al timeout. L’uscita dalla sospensione è pessima con gli ospiti che ne approfittano per aumentare il vantaggio in doppia cifra. I biancorossi non mettono un canestro neanche a pagarli e sembrano subire la fisicità degli avversari. Dopo oltre 4 minuti arriva un punto con Diouf e al decimo tentativo giunge a segno anche la prima bomba, grazie a Candi. Con un 28% al tiro la Unahotels non sta tenendo il passo di Cremona che senza far nulla di eccelso si trova avanti di 13 sul 22-35, complice pure una difesa spesso in ritardo. E’ il capitano biancorosso a tenere in piedi la squadra e unico giocatore a bersaglio in questa frazione, se si eccettua il libero di Diouf, che termina 29-40.
Primo quarto
I quintetti alla palla a due: per Reggio Taylor, Bonacini, Bostic, Johnson ed Elegar, mentre per Cremona Tj, Williams, J.Williams, Cournohh, Hommes e Mian. Le fasi iniziali del match sono di studio con la Vanoli più precisa dall’arco. La partita vive momenti di stanca nei minuti centrali del quarto con errori da entrambe le parti che congelano il punteggio sull’11-13 per circa due minuti, con la Unahotels ancora a secco dai 6,75 (0/5). Gli uomini di Martini sono decisamente più pimpanti sui rimbalzi offensivi, già 7, non concretizzati a dovere. Senza grosse emozioni si arriva al primo mini intervallo sul 18-18.











