BOLOGNA – Inizia con una vittoria il tour de force della Pallacanestro Reggiana che riscatta la sconfitta di Pesaro, infliggendo un pesante -24 all’ex Menetti.
La formazione di coach Martino, dopo un primo tempo equilibrato, mette il turbo nella ripresa (50-34 di parziale) con un terzo quarto da favola che non lascia scampo a Treviso, che non trova le energie per recuperare e anzi, sprofonda anche nell’ultima frazione. Bella prova quindi per la Unahotels, che sembra aver ritrovato la condizione dopo lo stop forzato dal Covid.
Da segnalare, nel giorno del suo compleanno, la doppia doppia di Elegar (12 punti e 11 rimbalzi) e i 6 giocatori biancorossi in doppia cifra (con Baldi Rossi a quota 9), proprio come ai tempi della “coop dei canestri” allenata da Max Menetti, che prima della palla a due è stato omaggiato dall’ex patron Landi di una canotta col numero 369, ovvero il numero di gare allenate in Pallacanestro Reggiana.

La maglia donata dalla Pallacanestro Reggiana a Menetti
IL TABELLINO
UNAHOTELS REGGIO EMILIA – DE LONGHI TREVISO 98-74
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Bostic 16, Candi 14, Baldi Rossi 9, Porfilio, Taylor 19, Giannini, Elegar 12, Johnson 14, Bonacini, Diouf 3, Kyzlink 11. Allenatore: Martino.
DE LONGHI TREVISO: Russell 19, Logan 4, Vildera, Bartoli, Imbrò 6, Piccin, Chillo 5, Mekowulu 7, Sokolowski 6, Carroll 5, Akele 22. Allenatore: Menetti.
Arbitri: Loguzzo, Sardella, Pierantozzi.
Parziali: 27-23; 17-21; 30-14; 24-16.
Note: prima della gara Stefano Landi ha consegnato una maglia a Max Menetti, con il numero 369, come le gare condotte dal coach sulla panchina reggiana.
Sokolowsi esce per falli al 39’30”.
Quarto quarto
Justin Johnson regala il +20 ai suoi, Bostic il +21, mentre la De Longhi ha solo in Akele e Russel dei degni protagonisti. C’è spazio anche per lo spettacolo con una stoppata di Diouf e il successivo haley-oop di Elegar. La formazione di Menetti continua a subire l’impatto della Unahotels che sembra non voler concedere troppo agli avversari. Logan esce dal campo con soli 4 punti a referto, mentre Martino concede spazio a Porfilio e a Giannini e con la linea giovane finisce in gloria per Reggio 98-74.
Terzo quarto
La Unahotels sembra aver serrato le fila in difesa e raggiunge il massimo vantaggio della gara sul 54-46 su Treviso che si ritrova con 4 giocatori a 3 falli. Imbrò cerca di svegliare i suoi, ma una spettacolare schiacciata di Johnson regala il vantaggio in doppia cifra. La De Longhi sta trovando difficoltà a cercare la via del canestro e i biancorossi si ritrovano sul +15, costringendo Menetti alla sospensione. Tre volte la formazione di Martino tocca il +17, mentre dall’altra parte è Russell che tiene e galla gli ospiti. La tripla di Taylor sulla sirena firma il 74-58.
Secondo quarto
La De Longhi inizia con un 5-0 di parziale che ribalta subito il punteggio con la Unahotels che ha già raggiunto le 7 perse e Martino ferma il gioco per un timeout per ridare concentrazione ai suoi. I biancorossi restano però ancora distratti in fase difensiva consentendo così agli ospiti di segnare a campo aperto. Nel frattempo fuori programma della sirena dei 24 secondi che non smette di suonare: gara interrotta per diversi minuti. Treviso continua ad avere problemi di falli, già 16 commessi, che hanno mandato Reggio 22 volte in lunetta. La partita è calata di ritmo e di qualità, col punteggio che ovviamente ne risente. Candi ne mette 5 di fila, ma gli equilibri non si spostano: 44-44.
Primo quarto
Ecco i quintetti in campo: per Reggio Taylor, Bonacini, Bostic, Johnson ed Elegar, Treviso risponde con Russell, Logan, Carroll, Akele e Mekowulu. I biancorossi segnano solo dalla lunetta e halcheanno già due perse con Bonacini, dall’altro lato i veneti sono più efficaci in attacco, ma già in bonus. Su Logan la difesa è asfissiante, in compenso ci pensa Akele a segnare. Nella parte centrale del quarto le squadre si sorpassano a vicenda e Martino effettua i primi cambi. Akele arriva già in doppia cifra facendo male a Reggio da tante posizioni, in una gara abbastanza vivace che chiude il quarto sul 27-23, con ben 13 liberi a segno.











